Prevenzione del raffreddore: come farla al meglio?

La più comune e diffusa delle malattie virali, la più contagiosa, capace di rendere grigie anche le giornate più brillanti e di mettere KO grandi e piccini. Questa nube di malessere porta con sé tante piccole manifestazioni, ecco le 10 più comuni: 

• naso chiuso
• mal di testa
• starnuti 
• rinorrea
• lacrimazione e occhi rossi
• irritazione faringea
• senso di affaticamento
• malessere generale
• difficoltà nel dormire serenamente
• affievolimento temporaneo dell'olfatto e del gusto 

Come Evitare il raffreddore: i consigli dei farmacisti Dr. Max 

Il raffreddore è una malattia virale che spunta sui nostri nasi non appena calano le temperature. È determinata generalmente da rhinovirus (dal greco rhis che significa naso) e interessa il naso e la gola. È la malattia umana più comune: si calcola che colpisce gli adulti in media da 2 a 4 volte all'anno, bambini e ragazzi in età scolare, invece, sono colpiti fino a una media di 12 volte all'anno. Sono incidenze che non devono preoccuparti, del tutto normali e che, con i nostri consigli, possono essere tenute sotto controllo con poche e piccole accortezze. 
Va sottolineato che le principali forme di contagio avvengono per via aerea, sotto forma di starnuti e colpi di tosse che disperdono nell'ambiente microgocce infette. Passano da una persona all'altra attraverso mani o oggetti contaminati: da qui il virus comincia il suo fantastico tour partendo dal naso o dagli occhi e comincia la sua riproduzione verso il basso, nella gola e nella trachea, generando quei fastidi che tutti ben conosciamo: naso chiuso e colante, con mal di gola e talvolta febbre e tosse, con raucedine, sguardo arrossato e lieve ingrossamento dei linfonodi nella zona del collo. 
Ma come evitare che lo spaventoso e infestante virus attecchisca su di noi? Eccoti 10 semplici e utili consigli da mettere in atto affinché il malefico virus non trovi vie d'entrata nel nostro organismo: 

• Usa mascherine protettive nei luoghi affollati o sui mezzi di trasporto e disinfettanti a base alcolica prima di portare le mani vicino a naso, occhi e bocca; 
• Lavati frequentemente le mani, con acqua e sapone, per almeno 40-60 secondi; 
• Mantieni una buona igiene delle vie respiratorie: copri bocca e naso quando starnutisci o tossisci, utilizza fazzoletti monouso; 
• Evita l'uso promiscuo di bicchieri e bottiglie, mantieni casa e luogo di lavoro puliti e disinfettati:utilizza spray o salviette a base di cloro o alcool, passali su tastiere del pc e scrivania e lavora senza pensarci più; 
• Cura la tua alimentazione, inserendo giornalmente frutta e verdura ricche di vitamine, minerali e antiossidanti; 
• Attività fisica, anche moderata, ma costante: da non confondersi necessariamente con lo sport. Aumenta la quantità di movimento giornaliero, ne trarrà beneficio anche il tuo sistema immunitario che ti proteggerà maggiormente da tutti i malanni di stagione e non; 
• Evita il contatto con persone malate e sii responsabile: resta a casa se hai i sintomi di un raffreddore in corso. Eviterai di infettare gli altri e riuscirai a riprenderti più velocemente stando a riposo; 
• Abbigliamento adeguato alla stagione: sciarpe, guanti, cappelli e avvolgenti cappotti saranno i tuoi migliori amici non appena le temperature scenderanno. Si può essere chic e alla moda anche con un bel lupetto! 
• No a farmaci fai da te: non assumere antivirali e antibiotici a meno che non ti siano prescritti dal medico; 
• Smetti di fumare: fumo, attivo o passivo, e inquinamento ambientale sono fattori predisponenti per infezioni più gravi e ricorrenti. 

Prevenire il raffreddore in neonati e bambini  

Tutte le misure di prevenzione valgono in modo particolare per i nostri piccoli che hanno un sistema immunitario ancora in fase di sviluppo e che spesso portano a casa dal nido o dalla scuola un bello zaino pieno zeppo di batteri e virus. 
Che fare per proteggere neonati e bambini da virus e raffreddori? 
In età prescolare, quando i bimbi vengono inseriti per la prima volta in comunità come nido o materna, è estremamente comune che presentino infezioni ricorrenti alle prime vie respiratorie: è una condizione benigna che si risolve in maniera autonoma intorno ai 6-7 anni. È importante normalizzare la frequenza di questi episodi e parlarne sempre con il pediatra, per monitorare la situazione senza allarmismi. Quello che i genitori possono realmente fare è: 

• limitare l'uso di antibiotici, a meno che non siano prescritti dal pediatra; 
• applicare rigorosamente una corretta igiene delle mani quotidiana; 
• cercare di eliminare o ridurre i fattori che favoriscano l'attecchimento e la proliferazione dei virus, come fumo passivo, esposizione prolungata a luoghi affollati e inquinamento ambientale; 
• mantenere lo stile di vita del bambino attivo, un ambiente casalingo pulito e un'alimentazione bilanciata,varia e ricca di frutta e verdura; 
• favorire il gioco all'aperto, con qualsiasi meteo, per supportare il sistema immunitario e fare il pieno di vitamina D. Inoltre le infezioni si diffondono più frequentemente nei luoghi chiusi, scuole e case in primis; 
• consultare il pediatra e valutare la somministrazione del vaccino antinfluenzale nei primi anni di vita; 
• chiarire ad amici e parenti "invadenti" che un neonato non può e non deve essere sbaciucchiato e accarezzato da chiunque e in qualsiasi momento: sono i genitori a decidere poco democraticamente le occasioni di contatto con gli altri: che non ne abbiano a male zii, cugini e nonni.

Esiste una cura omeopatica per prevenire il raffreddore? 

Sappiamo che l'omeopatia è una pratica medica alternativa a quella tradizionale e può essere utilizzata per la cura e la prevenzione di molte malattie: si basa sul principio della similitudine secondo cui, le stesse sostanze che provocano sintomi e malessere in una persona, possano portare ad una guarigione se utilizzate in dosi molto diluite. Come per tutte le pratiche di medicina alternativa, non possiamo allontanarci dal mantenere un atteggiamento vigile durante le cure ed essere pronti a invertire la rotta se vediamo che non sortiscono gli effetti desiderati. 
I protocolli omeopatici per la prevenzione del raffreddore esistono, così come esistono cure omeopatiche per la cura di un raffreddore in corso: tutta la medicina omeopatica necessita di una grande personalizzazione, riportiamo di seguito i rimedi più diffusi, tenendo presente che sarà l'omeopata ad occuparsi del piano più adatto a ciascuno.  
Il paziente che decida di curarsi con l'omeopatia avrà a propria disposizione i cosiddetti "vaccini", dei preparati che includono le più importanti famiglie di composti per la cura e la prevenzione di influenze e raffreddori. A questi vanno ad aggiungersi globuli e gocce contenenti, a seconda dei sintomi che si manifestano: 

• Aconitum napellus
• Dulcamara
• Belladonna
• Allium cepa
• Euphrasia
• Nux vomica
• Chamomilla
• Ribes nigrum 
• Rosa canina 

Questi sono solo alcuni dei composti più famosi utilizzati per prevenire e curare un raffreddore: teniamo a mente che la pratica empirica non può e non deve sostituire la cura del proprio medico curante. L'omeopatia non può mai rappresentare l'unica soluzione medica ma deve essere considerata un'opzione per chi volesse tentare una strada alternativa, mantenendo lucidità e pensiero critico. 
Oltre ai consigli da mettere in pratica quotidianamente, alla scelta omeopatica e alla prevenzione casalinga, puoi cercare di prevenire in modo naturale il raffreddore, aiutandoti attraverso i rimedi che la natura ci offre: 

• utilizza erbe medicinali e prodotti naturali: consulta il tuo medico e decidete insieme l'eventuale assunzione di rimedi come propoli, echinacea, estratto di semi di pompelmo, melissa e miele di manuka; 
• controlla lo stress: cerca di trovare sempre il giusto tempo da dedicare a te stesso/a, mantenendo una buona igiene del sonno per evitare situazioni di stress prolungato che porta a un indebolimento delle difese immunitarie con una eccessiva produzione di cortisolo. Meditazione, tecniche di rilassamento, sport e qualsiasi attività ti faccia stare bene, è la benvenuta nella tua vita quotidiana; 
• valuta un integratore: se hai bisogno di una sferzata di energia e una difesa maggiore per il tuo corpo, consultati con il tuo medico e inserisci integratori che contengano vitamine e minerali importanti nella prevenzione di influenza e raffreddore. Scegli di integrare vitamina C, vitamina D, vitamina A, E e P,  e non dimenticare lo Zinco, che aiuta nella risposta contro tosse e secrezioni nasali. Sono queste le vitamine più importanti per fronteggiare il raffreddore; 
• fai dei fumenti o suffumigi con oli essenziali o con del semplice bicarbonato. Va bene anche un bel bagno caldo con olio di eucalipto o massaggi balsamici sul petto, tutte tecniche che ti aiuteranno a liberare le vie respiratorie e fluidificheranno i muchi in eccesso; 
• aiutati con i lavaggi nasali, con soluzione ipotonica come prevenzione o ipertonica se il raffreddore è già in atto.

Se invece vuoi far fronte al raffreddore con farmaci da banco che non richiedano la prescrizione medica, nella nostra sezione Farmaci per Influenza e Raffreddore troverai un'ampia gamma di medicinali efficaci, che ti aiuteranno ad alleviare i sintomi influenzali, a sentirti meglio più velocemente e a rafforzare il tuo sistema immunitario: spray nasali decongestionanti, caramelle e spray per la gola, gocce e sciroppi a base naturale e non, sono disponibili e facilmente utilizzabili. Per contrastare i malanni più persistenti e placare i sintomi più fastidiosi, ti consigliamo di indirizzare la tua scelta su medicinali a base di paracetamolo, ketoprofene, acido acetilsalicilico o ibuprofene, come il Nurofen influenza e raffreddore, che unisce l'azione antipiretica a quella decongestionante e antinfiammatoria, grazie alla combinazione di ibuprofene e pseudoefedrina.Fanne scorta per il tuo inverno con la confezione da 24 compresse. 
Siamo sicuri che riuscirai a nuotare nei mari freddi e cupi di questo insidioso inverno e uscirne a testa alta o, meglio ancora, a naso libero. 

FONTI CONSULTATE:

• https://www.who.int/multi-media/details/how-to-handwash-and-handrub 
• The common cold: potential for future prevention or cure, Maria Passioti 1, Paraskevi Maggina, Spyridon Megremis, Nikolaos G Papadopoulos 
• The common cold, Terho Heikkinen 1, Asko Järvinen 
• Vitamin C for preventing and treating the common cold, Harri Hemilä 1, Elizabeth Chalker 
  Barrett B. "Medical properties of echinacea: a critical review", Phytomedicine 2003;10:66-86. 
• https://www.cochranelibrary.com/cdsr/doi/10.1002/14651858.CD007094.pub5/epdf/full 
• De Sutter AIM, et al. "Antihistamines for the common cold", Cochrane Database of Systematic Reviews 2015; 11:IDC009345. 
• Grief SN. "Upper respiratory infections", Primary care: Clinics in office practice 2013;40:757-70. 
• Karsch-Volk M, et al. "Echinacea for preventing and treating the common cold", Cochrane Database of Systematic Reviews 2014;2:CD000530. 
• Thielmann A, et al. "Self-care for common colds by primary care patients. A European multicentre survey on the prevalence and patterns of practice. The COCO study", Evidence-based complem altern medicine 2016; ID6949202. 
• Schapowal, A., Klein, P. & Johnston, S.L. "Echinacea reduces the risk of recurrent respiratory tract infections and complications: a meta-analysis of randomized controlled trials", Adv Ther (2015) 32: 187 
• Firenzuoli F. "L’echinacea funziona? Ma anche sì...", Natura Medica 2018; 22 maggio 

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