6a settimana di gravidanza: sviluppo del bambino e salute della mamma
Sei alla sesta settimana di gravidanza, momento in cui si inizia a prendere consapevolezza di avere dentro di sé una nuova vita. Da ora in poi tutto diventa più reale e percepibile. Ci si addentra sempre più in un’avventura meravigliosa
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Sviluppo del bambino durante la sesta settimana di gravidanza
Siamo alla sesta settimana e il tuo bambino misura 4-6 millimetri. Per ora assomiglia ad un pisellino o al semino di una pera, ma cresce velocemente, più di quanto ti immagini! In questa fase iniziano a formarsi gli occhi, che per ora sono due puntini neri ricoperti da una membrana che diventerà la palpebra. Si formano anche orecchie e le fosse olfattorie. Inoltre, iniziano a formarsi anche braccia, gambe e dita che per il momento sono ancora palmate.
Durante la sesta settimana prendono forma anche fegato, reni e polmoni, mentre il cuore e circolazione funzionano già alla grande anzi le pulsazioni raggiungono tra i 100 e 160 battiti al minuto. In questa fase della gravidanza si chiude anche il tubo neuronale che collega cervello e midollo spinale.
La sesta settimana (secondo mese di gravidanza) è un momento importante perché puoi vedere per la prima volta il tuo bambino attraverso un esame ecografico, durante il quale potrai vedere la camera gestazionale, il sacco vitellino e anche il piccolo embrione.
Cambiamenti del corpo della mamma nella 6a settimana di gravidanza
Alla sesta settimana di gravidanza sei a metà del primo trimestre e da questo momento inizia una sorta di trasformazione del tuo corpo. Potresti cominciare a vedere la pancia leggermente più sporgente e il seno più gonfio e sensibile. Da questa settimana in avanti vivrai ogni giorno qualcosa di nuovo che ti porterà inevitabilmente a fare i conti con il tuo stile di vita. Ricorda, da ora niente più strapazzi, rallenta e concediti più spazio per te e per le tue esigenze!
Ci sono sintomi che si manifestano?
Durante la sesta settimana di gravidanza potrebbero comparire:
- dolori addominali
- olfatto particolarmente sensibile a certi odori/profumi
- Stanchezza
- Salivazione più abbondante
- Fame
- nausea
Non tutte le future mamme manifestano questi sintomi, potresti essere tra queste poche fortunate, tuttavia non preoccuparti, perché sono condizioni passeggere e molto probabilmente tra circa un mese il tuo corpo si sarà abituato ai vari cambiamenti e i sintomi scompariranno.
Integratori e sesta settimana di gravidanza: L'acido folico
Durante tutta la gravidanza, seguire un tipo di alimentazione sana ed equilibrata è davvero molto importante. Vitamine e minerali contenuti in molti alimenti come frutta e verdura favoriscono il corretto sviluppo del feto e contribuiscono anche al benessere della mamma. Vi sono poi alcune sostanze che sono proprio essenziali per la salute di mamma e bambino, ma che non è possibile assumere in concentrazioni tali da soddisfare le esigenze giornaliere con la sola dieta e in questi casi è assolutamente consigliato integrarle dall’esterno attraverso l’utilizzo di integratori specifici. Una di queste vitamine essenziali è l’acido folico (o vitamina B9), fondamentale per lo sviluppo del feto. Questa vitamina, infatti, protegge e favorisce lo sviluppo dell’embrione prevenendo malformazioni congenite a carico del tubo neuronale come ad esempio la spina bifida.
L’acido folico si trova in diversi alimenti come verdure a foglia verde, latte, uova, fagioli, frutta secca, arance, kiwi, fragole ecc. Tuttavia, in gravidanza il fabbisogno di questo nutriente aumenta del 50% pertanto è indispensabile utilizzare integratori di acido folico ad una concentrazione adeguata a soddisfare il fabbisogno giornaliero della gestante.
Consigli per la mamma durante la 6a settimana
È la sesta settimana e la stanchezza non ti abbandona…in questi casi cosa c’è di meglio di un caffè per tirarsi un po' su? Uno, due, vanno bene ma occhio a non esagerare! La caffeina, infatti, va limitata durante la gravidanza poiché dosi elevate sono correlate ad un minor peso alla nascita, parto pretermine o altre problematiche legate al nascituro. Inoltre, un consumo eccessivo di caffè può danneggiare anche il tuo organismo e provocare bruciore di stomaco, dolore o reflusso