7a settimana di gravidanza: sviluppo del bambino e salute della mamma

13. 1. 2025 · Tempo di lettura: 6 minuti

Il tuo bimbo cresce dentro di te e da semino di una pera è diventato grande come un mirtillo.  Vediamo un po' cosa sta succedendo…

Dott.ssa Maria Virginia Carra
Dott.ssa Maria Virginia Carra
7a settimana di gravidanza: sviluppo del bambino e salute della mamma

Sviluppo del bambino durante la settimana settimana di gravidanza

Il tuo bambino cresce, ora misura circa 9mm. La testa è ancora sproporzionata rispetto al corpo, iniziano a formarsi ossa, tessuti, bocca, lingua e narici (che per ora sono due piccoli solchi). Anche se in questa settimana iniziano a svilupparsi le ghiandole sessuali è ancora troppo presto per conoscere il sesso del piccolo. Iniziano a svilupparsi maggiormente anche gli organi interni come reni, fegato, intestino e cervello. Quest’ultimo in particolare è in una fase di intenso sviluppo con la creazione di circa 100 nuovi neuroni al minuto.

La placenta continua a svilupparsi per assicurare ossigeno e sostanze nutritive al bambino

Cambiamenti del corpo della mamma nella 7a settimana di gravidanza

La pancia si intravede appena però il tuo utero sta aumentando di volume. Puoi avvertire il seno gonfio, teso e sensibile. L’areola del seno sta diventando più scura e tende ad ingrandirsi.

Ci sono sintomi che si manifestano?

Durante la settima settimana i sintomi più frequenti includono:

  • bruciore di stomaco
  • acidità
  • stanchezza
  • seni doloranti
  • perdite vaginali
  • cambiamenti di umore
  • mal di testa

baby-feet Farmaci e 7a settimana di gravidanza: gli antinausea

Sei nel primo trimestre di gravidanza e la nausea è un nemico che non vuole proprio abbandonarti.

Purtroppo come ben saprai tutti i farmaci andrebbero evitati in gravidanza, tuttavia siccome questa problematica può condizionare notevolmente la qualità della vita (e dell’umore!) puoi chiedere al tuo medico/ginecologo di consigliarti un rimedio adatto a te e alla tua specifica condizione.

Alcuni accorgimenti che risultano utili per prevenire che alleviare la nausea gravidica, includono:

  • mangiare spesso
  • mangiare spuntini leggeri con alimenti secchi (es. creckers, gallette di riso, fette biscottate)
  • mangiare leggero anche ai pasti evitando fritti, cibi troppo grassi o difficili da digerire
  • masticare lentamente
  • bere tanta acqua ad intervalli regolari
  • eliminare cibi piccanti, speziati
  • limitare il caffè, tè, succhi di frutta, bevande gassate
  • Non distendersi subito dopo mangiato ma fare due passi per favorire la digestione

lampadina Consigli per la mamma durante la 7a settimana

Durante la gravidanza è necessario rinunciare al fumo. Il fumo infatti comporta diversi rischi sia per te sia per il tuo piccolo che attraverso la placenta ed il cordone ombelicale riceve tutte le sostanze dannose che assumi fumando una sigaretta. Il fumo, come dimostrato da molti studi, può essere causa di parto prematuro, aumentato rischio di malattie respiratorie nei nascituri, basso peso alla nascita, ridotta funzionalità respiratoria o altre conseguenze ancora più gravi.

Il periodo della gravidanza è quindi un momento unico per smettere di fumare definitivamente. L’importante è non vedere la rinuncia al fumo come una privazione ma come un’opportunità che la gravidanza ti offre per migliorare il tuo stile di vita e preservare la salute futura del tuo piccolo...e anche la tua.

Domande frequenti

Cosa si sente alla settimana settimana di gravidanza?
A quale settimana si fa la prima ecografia?
Cosa si vede in ecografia a 7 settimane?
A cosa corrispondono 7 settimane di gravidanza?
Circa l'autore
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Mi laureo nel 2010 in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’Università degli Studi di Parma, successivamente continuo i miei studi con un Master alla Business School del Sole24Ore in Management del settore sanità, Pharma e Biomed. Dopo aver lavorato per circa 5 anni nel mondo della comunicazione e PR in ambito scientifico, prima in agenzia poi in azienda, intraprendo un nuovo percorso professionale in farmacia. Da allora, indosso il camice e continuo a coltivare la mia passione per la comunicazione, il mondo dell’healthcare e dell’integrazione alimentare.
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Mi laureo nel 2010 in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’Università degli Studi di Parma, successivamente continuo i miei studi con un Master alla Business School del Sole24Ore in Management del...
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