21a settimana di gravidanza: sviluppo del bambino e salute della mamma
Sei alla ventunesima settimana di gravidanza e il tuo bambino diventa sempre più grande e attivo. Il tuo corpo è ancora in cambiamento ed in particolare la tua pancia aumenta di dimensioni per accogliere la crescita del feto.
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Sviluppo del bambino durante la ventunesima settimana di gravidanza
Alla ventunesima settimana di gravidanza il tuo bambino pesa circa 350 g ed è lungo 25 cm. Si muove spesso e ora i suoi movimenti li puoi avvertire in modo più deciso. Il suo sistema digestivo sta maturando e si stanno affinando le capacità di deglutizione e suzione, essenziali dopo la nascita per potersi nutrire al seno. Anche la pelle, sebbene ancora sottile e rugosa, inizia a sviluppare uno strato di grasso sottocutaneo, importante per regolare la temperatura corporea postnatale.
Inoltre, il tuo bimbo, in questa fase, può percepire suoni, luci e soprattutto può riconoscere la tua presenza attraverso la tua voce e le tue carezze sulla pancia.
Cambiamenti del corpo della mamma nella 21a settimana di gravidanza
Il tuo corpo alla ventunesima settimana è in continua evoluzione per adattarsi sempre meglio alle esigenze del feto in crescita.
La tua pancia ormai è ben visibile e talvolta questo aumento di volume potrebbe causarti tensioni alla schiena, specialmente a livello lombare con la comparsa di qualche doloretto.
Altri sintomi che potresti notare alla ventunesima settimana sono:
- Gonfiore di mani e piedi, dovuto ad un aumento del volume sanguigno
- Aumento delle secrezioni vaginali.
Ricorda, inoltre, di prenderti cura della tua pelle, in particolare nelle zone sottoposte a maggiore tensione; mantenerla elastica e idratata fin da ora ridurrà il rischio di comparsa di smagliature.
Integratori e ventunesima settimana di gravidanza: il sodio
Tra i numerosi elementi essenziali e indispensabili per l’organismo umano troviamo il sodio. Questo minerale si trova nel sangue, nei tessuti connettivi, ossei e cartilaginei ed è essenziale per la regolazione dei fluidi corporei, oltre a contribuire alla trasmissione degli impulsi nervosi e alla regolazione del pH del sangue.
La fonte principali di sodio è il sale che utilizziamo in cucina e i cibi che ne sono ricchi, come i formaggi, gli insaccati o tutti gli alimenti industriali conservati.
Durante la gravidanza, la quantità di liquidi nel corpo aumenta, rendendo il fabbisogno giornaliero di sodio leggermente superiore rispetto alla norma che per un adulto è compreso tra 0,6 e 3,5g. Tuttavia, è importante mantenere un equilibrio. L’eccesso di sodio, infatti, può contribuire alla ritenzione idrica e all’ipertensione, condizioni che possono portare a complicazioni come la preeclampsia, un disturbo potenzialmente pericoloso caratterizzato da pressione sanguigna alta e danni agli organi.
Il consiglio per le mamme in dolce attesa è quindi quello di prestare attenzione all’alimentazione, privilegiando cibi freschi e poco salati (es. verdure di stagione), limitando l’uso del sale da cucina.
Consigli per la mamma durante la 21a settimana
Tra i vari cambiamenti che una donna deve mettere in conto quando si trova ad aspettare un bambino ce n’è uno non molto frequente, ma possibile: il cambio della voce.
Alcune future mamme, infatti, notano che la loro voce diventa più bassa o rauca, soprattutto durante il terzo trimestre. Questo cambiamento potrebbe essere dovuto alle variazioni ormonali che influenzano le vibrazioni delle corde vocali ma anche all’aumento del flusso sanguigno che può rendere le corde vocali più gonfie e pesanti, influenzando così il tono e la qualità della voce. Altri fattori che possono incidere sul cambiamento del tono della voce sono l’aumento di peso e la pressione del feto esercitata sull'addome. In ogni caso questi lievi cambiamenti vocali sono transitori e generalmente scompaiono dopo il parto
