9a settimana di gravidanza: sviluppo del bambino e salute della mamma

13. 1. 2025 · Tempo di lettura: 7 minuti

Alla nona settimana di gravidanza ti trovi nel pieno del terzo mese. La tua pancia è ancora piccolina ma crescerà velocemente, insieme al tuo bambino. In questa fase i cambiamenti sono tanti, soprattutto quelli che coinvolgono il piccolo.

Dott.ssa Maria Virginia Carra
Dott.ssa Maria Virginia Carra
9a settimana di gravidanza: sviluppo del bambino e salute della mamma

Sviluppo del bambino durante la nona settimana di gravidanza

Durante la nona settimana di gravidanza lo sviluppo del feto procede a gonfie vele. In questo momento tutti gli organi interni si stanno sviluppando, compresi il cervello e il midollo spinale. Le gambine si allungano dando origine ai piedini mentre mani e dita sono già formate.

In questo periodo il feto si muove anche se ancora non te ne accorgi. Arriverà anche quel momento e sarà una vera gioia!

Cambiamenti del corpo della mamma nella 9a settimana di gravidanza

Durante la nona settimana potresti notare un aumento del giro vita e del volume del seno. Potresti avvertire lievi contrazioni o qualche doloretto pelvico dovuti al tuo utero che si sta allargando per adattarsi alla presenza del tuo piccolo. In questo periodo potresti poi notare dei cambiamenti a livello dei capelli che diventano più lucenti e spessi in conseguenza ai cambiamenti ormonali. Anche la pelle potrebbe risentire delle variazioni ormonali in corso, apparendo più morbida e dal colorito più roseo grazie ad un’aumentata circolazione sanguigna.

Ci sono sintomi che si manifestano?

 

In questa fase potresti ancora avere forti nausee ma ricorda che probabilmente tra poche settimane, quando terminerà il primo trimestre, dovrebbero diminuire.

Potresti avvertire ancora mal di testa o altri disturbi a livello del tratto digerente, come bruciore di stomaco, gonfiore, tensione addominale, stipsi ecc.

Altri sintomi, meno comuni, che potresti sviluppare in questo momento della gravidanza potrebbero includere:

  • Congestione nasale
  • Candida
  • Salivazione aumentata
  • Gengive sensibili
  • Vene in evidenza

baby-feet Integratori e 9a settimana di gravidanza: il ferro

Devi sapere che un minerale davvero indispensabile per te e per il tuo piccolo è il ferro. Pensa che il fabbisogno giornaliero passa da 10-15 mg a 25-30 mg al giorno quando la donna è in dolce attesa. Questo elemento è così importante perché contribuisce al corretto sviluppo del bambino, favorendo la crescita del feto e della placenta. Di contro, bassi livelli di ferro possono comportare malessere e altri sintomi, tra cui i più comuni includono:

  • stanchezza
  • astenia
  • viso pallido
  • mani e piedi freddi
  • capelli e unghie fragili
  • difficoltà di concertazione
  • irritabilità

Il ferro può essere assunto anche attraverso l’alimentazione con cibi di origine animale (es. carne rossa, pollo, tacchino, uova, salmone, tonno ecc.) tenendo presente che in gravidanza questi alimenti dovrebbero essere assunti con moderazione e soprattutto sempre ben cotti.

Altri alimenti che contengono ferro sono:

  • cereali integrali, in particolare il riso
  • legumi come ceci e lenticchie
  • cioccolato fondente
  • anacardi, nocciole, semi di girasole
  • Verdure a foglia verde scuro (lavata accuratamente)

Un consiglio: per migliorare l’assorbimento di ferro puoi associare ai cibi elencati in precedenza, alimenti che contengano Vitamina C (es. kiwi, fragole, agrumi, radicchio, pomodori).

Qualora la sola dieta non sia sufficiente a soddisfare le tue esigenze, il ginecologo potrà prescriverti integratori di ferro specifici per la donna in gravidanza

lampadina Curiosità e falsi miti sulla 9a settimana di gravidanza

Un falso mito da sfatare legato alla gravidanza è che non si possa fare attività fisica perché rischioso per la salute di mamma e bambino. In realtà, sport e attività fisica si possono praticare anche in dolce attesa, anzi quando praticati con consapevolezza e le giuste attenzioni possono favorire il benessere della mamma e la salute del piccolo in arrivo.

 

Anche se il tuo corpo ti sembrerà meno agile, in realtà i cambiamenti a cui è andato incontro lo rendono comunque efficiente nello svolgere attività fisica.

Inoltre, tenere allenato e informa contribuisce a:

  • prevenire dei disturbi circolatori
  • controllare il peso
  • prevenire problemi di postura
  • migliorare dell’umore
  • rafforzare la muscolatura addominale.

Oltre che alla mamma, l’attività fisica può far bene anche al bambino. Numerosi studi scientifici hanno infatti dimostrato che i bimbi nati da madri attive durante la gestazione hanno maggior probabilità di avere peso e dimensioni nella norma alla nascita e una maggiore capacità di apprendimento durante le prime fasi di vita.

 

Prima di concludere, è bene ricordare che nonostante praticare attività fisica durante la gravidanza sia possibile e anche positivo, è importante che tu lo faccia con qualche accortezza. In particolare, ricorda di:

  1. parlarne sempre con il ginecologo
  2. non esagerare con attività che richiedono sforzi eccessivi
  3. preferire camminate, yoga, pilates, nuoto ecc.
  4. evitare sport o attività pericolose

Domande frequenti

Cosa si sente nella pancia a 9 settimane?
Cosa si vede nell’ecografia a 9 settimane?
Dove è posizionato il feto a 9 settimane?
Quando si entra nel terzo mese di gravidanza?
Circa l'autore
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Mi laureo nel 2010 in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’Università degli Studi di Parma, successivamente continuo i miei studi con un Master alla Business School del Sole24Ore in Management del settore sanità, Pharma e Biomed. Dopo aver lavorato per circa 5 anni nel mondo della comunicazione e PR in ambito scientifico, prima in agenzia poi in azienda, intraprendo un nuovo percorso professionale in farmacia. Da allora, indosso il camice e continuo a coltivare la mia passione per la comunicazione, il mondo dell’healthcare e dell’integrazione alimentare.
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Mi laureo nel 2010 in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’Università degli Studi di Parma, successivamente continuo i miei studi con un Master alla Business School del Sole24Ore in Management del...
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