Cambio di stagione: non farti trovare impreparato!
Il cambio di stagione può rappresentare una sfida per il nostro organismo che deve adattarsi a diverse condizioni di luce e ritmi quotidiani. Questi periodi di transizione da una stagione all’altra possono influenzare il nostro benessere fisico e mentale, con la comparsa di sintomi come mal di testa, spossatezza, dolori articolari e cambiamenti nell’umore. In questi casi, è essenziale adottare strategie e rimedi che ci aiutino a mitigare gli effetti negativi dei cambi di stagione.
Indice dei contenuti
- Quali sono i mesi delicati del cambio di stagione?
- Cosa succede all’organismo durante i cambi di stagione?
- I sintomi fisici durante il cambio di stagione
- Affronta al meglio il cambio di stagione con i prodotti giusti!
- Sintomi psicologici del cambiamento stagionale
- Effetti del cambio di stagione nei bambini: come comportarsi?
- I rimedi consigliati contro il cambio di stagione
- Gli integratori consigliati per mitigare gli effetti del cambio di stagione
- Come si arriva preparati al cambio di stagione? I consigli dei farmacisti di Dr. Max
- Domande frequenti
Quali sono i mesi delicati del cambio di stagione?
Il cambio di stagione è un momento critico per il nostro organismo e i mesi più delicati sono tipicamente quelli che segnano il passaggio dall’estate all’autunno (settembre-ottobre) e dall’inverno alla primavera (marzo-aprile).
Durante questi mesi, le variazioni di temperatura, umidità e soprattutto luce solare possono notevolmente influire sul nostro benessere, sia fisico che mentale.
Cambio di stagione di primavera e d'autunno: i sintomi sono gli stessi?
Sebbene i cambi di stagione, sia primaverile che autunnale, rappresentino entrambi delle sfide per il nostro organismo, i sintomi possono essere diversi. In primavera, possono comparire spossatezza, difficoltà di concentrazione, allergie stagionali, mentre in autunno è più probabile che si manifestino stanchezza e calo dell’umore.
In linea generale, comunque, i sintomi principali includono:
- stanchezza
- difficolta di concentrazione
- calo dell’umore
- fatica mentale
Cosa succede all’organismo durante i cambi di stagione?
Durante in cambi di stagione, il corpo deve sapersi adattare alle nuove condizioni climatiche e ambientali. Questo processo di adattamento coinvolge il sistema immunitario, endocrino e il sistema nervoso. In particolare, la variazione delle ore di luce influisce sulla:
- produzione di melatonina, ormone prodotto dal nostro organismo, indispensabile per la regolazione del ciclo sonno-veglia;
- produzione di serotonina, neurotrasmettitore che influisce sull’umore.
Inoltre, le variazioni di temperatura possono stressare il sistema immunitario, rendendoci più vulnerabili alle infezioni.
I sintomi fisici durante il cambio di stagione
Durante i cambi di stagione, il nostro corpo può manifestare diversi sintomi fisici dovuti all’adattamento a nuove condizioni climatiche e ambientali. Ecco alcuni esempi dei sintomi più frequenti:
- Stanchezza e affaticamento: le variazioni delle ore di luce e l’arrivo di temperature più rigide possono influire sulla qualità del sonno e provocare una sensazione generale di affaticamento.
- Dolori muscolari e articolari: variazioni di temperatura e umidità possono causare dolori muscolari e articolari, in particolare nelle persone che soffrono di artrite o reumatismi.
- Mal di testa, un sintomo comune durante i cambi di stagione, spesso legato alle variazioni di temperatura/umidità e alla tensione muscolare.
- Allergie stagionali, durante la primavera e l’autunno, le allergie stagionali sono particolarmente comuni. Il polline e altri allergeni presenti nell’aria possono causare sintomi come starnuti, prurito agli occhi, congestione nasale e tosse.
- Disturbi del sonno, le variazioni delle ore di luce possono influenzare la qualità del sonno. In primavera e in autunno, molte persone sperimentano difficoltà ad addormentarsi o a mantenere un sonno profondo, il che può portare a stanchezza diurna e irritabilità.
- Cambiamenti nell'appetito, durante i cambi di stagione, è possibile notare variazioni nell’appetito. Alcune persone potrebbero notare un aumento dell’appetito, mentre altre potrebbero avvertire inappetenza.
- Alterazioni della pelle/capelli, le variazioni di temperatura e umidità possono influire anche sulla pelle, causando secchezza, irritazioni o peggioramento di condizioni preesistenti come l’eczema. Anche i capelli possono risentire dei cambi di stagione, con una maggiore tendenza alla caduta.
Cambio di stagione e stanchezza
Accusare stanchezza durante i cambi di stagione è un sintomo piuttosto comune. Le variazioni di luce e di temperatura possono influenzare il sonno e alterare i ritmi circadiani, portando ad una maggiore stanchezza durante il giorno. Inoltre, il passaggio da una stagione all’altra può influire anche sul sistema immunitario, rendendoci più vulnerabili a raffreddori, influenza e altre infezioni. Conoscere questi sintomi può essere di aiuto per prepararsi meglio al cambio di stagione adottando misure preventive come, ad esempio, una dieta varia ed equilibrata ricca di vitamine e minerali.
Sintomi psicologici del cambiamento stagionale
Oltre ai sintomi fisici, i cambiamenti stagionali possono comportare anche la comparsa di sintomi psicologici, come ansia o stress.
Cambio di stagione e ansia
Il cambio di stagione non influenza solo il corpo ma anche la mente. L’ansia è uno dei sintomi più comuni che riguardano la sfera psicologica. L’ansia, si può manifestare attraverso una maggiore irritabilità, nervosismo e difficolta a gestire lo stress.
Effetti del cambio di stagione nei bambini: come comportarsi?
Anche i bambini sono sensibili ai cambi di stagione. Possono mostrare segni di stanchezza, irritabilità e sbalzi d’umore. In questi casi, può essere di aiuto mantenere una routine quotidiana e garantire loro un adeguato riposo. Inoltre, per un aiuto in più, è possibile utilizzare specifici integratori alimentari, in grado di restituire forza ed energia all’organismo dei più piccoli, aiutandoli così ad affrontare al meglio i periodi più faticosi come, ad esempio, l’inizio della scuola. Tra i migliori vi sono quelli a base di vitamina B, pappa reale, Echinacea e vitamina C.
I rimedi consigliati contro il cambio di stagione
Per affrontare al meglio il cambio di stagione si può fare ricorso ad alcuni rimedi in grado di alleviare i tipici sintomi descritti finora.
Le vitamine sono nostre alleate durante il cambiamento delle stagioni!
Il primo alleato per affrontare al meglio il cambio di stagione è l’alimentazione. Seguire una dieta varia ed equilibrata, ricca di vitamine, è fondamentale per aiutare il nostro organismo a combattere stanchezza e affaticamento. In particolare, le vitamine del gruppo B, la vitamina D e la C sono particolarmente utili per:
- rafforzare il sistema immunitario
- combattere stanchezza
- regolare l’umore
- mantenere le ossa sane
Gli integratori consigliati per mitigare gli effetti del cambio di stagione
Vediamo ora quali sono i migliori integratori per supportare l’organismo ad affrontare al meglio i cambi di stagione:
- integratori multiminerali-multivitaminici, per ridurre stanchezza e migliorare il benessere generale;
- integratori tonici adattogeni e ricostituenti, generalmente a base di sostanze naturali come eleuterococco, Ginseng, Gingko Biloba, Pappa Reale ecc;
- integratori di magnesio, specialmente in caso di stanchezza e sbalzi d’umore;
- integratori di vitamine del gruppo B, ideali per ritrovare energia fisica e mentale;
- integratori a base di omega 3 e 6, utili per supportare diverse funzioni dell’organismo, tra cui il sistema cardiovascolare e nervoso;
- integratori naturali per aumentare le difese immunitarie, a base di echinacea, vitamina C, Vitamina D, zinco ecc.
Prima di assumere qualsiasi integratore, è consigliabile consultare un medico per valutare le proprie esigenze specifiche.
Come si arriva preparati al cambio di stagione? I consigli dei farmacisti di Dr. Max
Per arrivare preparati al cambio di stagione, i tre elementi a cui prestare attenzione sono:
- Alimentazione, che dovrebbe essere particolarmente ricca di alimenti contenenti vitamina C, magnesio, potassio, fibre e acidi grassi essenziali;
- Riposo, poiché dormire bene e riposare il giusto numero di ore è fondamentale per recuperare energia fisica e mentale.
- Attività fisica, poiché aiuta a scaricare le tensioni, abbassare i livelli di cortisolo (ormone dello stress) e aumentare i livelli di endorfine.
Quando avverti che il tuo fisico o la tua mente ha necessità di un aiuto in puoi utilizzare:
- Carnidyn plus, indicato in caso di stanchezza fisica e mentale, stress psicofisico, periodi di convalescenza. Contiene un mix di minerali, amminoacidi e vitamine ideali per soddisfare molteplici esigenze.
- Supradyn ricarica (disponibile nei formati da 30 cpr effervescenti o 60 compresse da deglutire), contiene 13 vitamine, 9 minerali e Coenzima Q10. Supradyn è l’integratore ideale per ritrovare energia e vitalità in caso di stanchezza e affaticamento fisico.
- Magnesio supremo 300g, integratori di magnesio ad alto assorbimento indicato per ritrovare energie a livello muscolare e non solo. Il magnesio contribuisce infatti anche al benessere psichico e del sistema nervoso.
- Magnesio supremo donna 150g, integratore alimentare al sapore di lampone a base di magnesio, vitamine del gruppo B, K2 e D, specifico per la donna durante periodi di forte stress psico-fisico.
Affrontare i cambi di stagione può essere una sfida, ma con una buona preparazione e i giusti accorgimenti, è possibile ridurre i sintomi e mantenere un buon equilibrio psicofisico.