Superfood: guida completa

20. 7. 2023 · Tempo di lettura: 8 minuti

I “superfood” o “super cibi” sono i supereroi del momento: alimenti, di origine vegetale, in grado di apportare grandi benefici alla salute grazie all’elevata concentrazione di sostanze nutritive di cui sono composti. Ma è proprio così? Sono davvero alimenti dai super poteri?

Dott.ssa Maria Virginia Carra
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Superfood: guida completa

Cosa sono i superfood?

Una definizione scientifica di superfood non esiste, il termine, creato principalmente per ragioni di marketing, fa piuttosto riferimento ad un insieme eterogeneo di alimenti che si presume, senza prove scientifiche a supporto, conferiscano all’organismo numerosi benefici, tra cui quello di esercitare effetti antinfiammatori e antiossidanti utili per la prevenzione e la cura di alcune condizioni patologiche.

In realtà, non esiste una categoria di cibi dai super poteri, esistono degli alimenti, particolarmente interessanti da un punto di vista nutrizionale, perché ricchi di sostanze utili per il benessere dell’organismo come vitamine, sali minerali, fibre, antiossidanti e acidi grassi polinsaturi.

I superfood, quindi, non sono una cura e non devono essere considerati come alimenti dai poteri magici ma semplicemente come cibi naturali che se introdotti nell’ambito di una dieta sana ed equilibrata, aiutano il nostro organismo a mantenersi in salute e possono essere di supporto a numerose funzioni fisiologiche.

Quali sono i superfood?

I superfood sono numerosi e diversi tra loro. Alcuni, hanno nomi ricercati e origini lontane, altri sono verdure o frutti di coltivazione nostrana che contengono sostanze altrettanto utili per la nostra salute. Possono trovarsi sotto forma di succhi, estratti, essiccati o come normalmente si trovano in natura.

I più comuni sono:

  • Bacche di Goji, dal potere antiinfiammatorio e antiossidante. Ricche di Omega 3 e Omega 6, contribuiscono al controllo del colesterolo e della pressione sanguigna;
  • Bacche di açaí, povere di zuccheri ma ad alto contenuto di sostanze antiossidanti, vitamine e proteine;
  • Aglio, noto per le proprietà antibatteriche, esercita inoltre un effetto nel controllo della pressione sanguigna e del colesterolo;
  • Alghe Marine, come ad esempio la Spirulina. Sono ricche di sali minerali, vitamine e amminoacidi essenziali;
  • Semi di Chia, ad alto contenuto di acidi grassi essenziali, magnesio, selenio, calcio e potassio. Utili per l’effetto antiossidante e di supporto al sistema immunitario;
  • Mirtilli, noti per le loro proprietà antiossidanti e per gli effetti benefici esercitati a livello del sistema cardiovascolare;
  • Broccoli, poco calorici ma ricchi di sostanze con attività antiossidante e fibre;
  • Melograno, ricco di antocianine, sostanze che proteggono le cellule dallo stress ossidativo;
  • Frutta secca, ad alto contenuto di omega 3, proteine e vitamine;
  • Avocado, ricco di acidi grassi polinsaturi, vitamina K e vitamina E;
  • Acqua di cocco, dall’alto potere rinfrescante, ricca di potassio e utile in caso di disidratazione;
  • Maca o Ginseng delle Ande, ricco di amminoacidi e minerali, utile per dare energia all’organismo;
  • Matcha, un tipo di tè verde contenete vitamina B1, B2, C, Beta carotene, minerali, polifenoli. Utile per le proprietà antiossidanti, drenanti, disintossicanti e favorenti la funzionalità digestiva.

Super cibi e salute: sono nocivi?

Facciamo un passo indietro e scopriamo il grande valore dell’alimentazione per la nostra salute. Come afferma l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) non si può parlare di salute se l’alimentazione non è adeguata e un buono stato nutrizionale è determinato proprio dal cibo che mangiamo grazie alle sostanze nutritive in esso contenute. E a questo proposito, il Ministero della Salute, ci ricorda che nessun alimento preso singolarmente contiene tutti i nutrienti necessari per soddisfare le esigenze di benessere dell’organismo; pertanto, è fondamentale una dieta varia ed equilibrata.

Ecco che, fatta questa premessa, possiamo affermare che in generale ogni alimento, se naturale e sano, all’interno di un regime dietetico completo e bilanciato, è il primo passo per una vita in salute. Un’alimentazione non corretta, ricca di grassi e alimenti dannosi, seppur arricchita ogni tanto con cibi contenenti sostanze attive come i cosiddetti superfood, non basta per apportare benefici all’organismo, anzi può essere fonte di problematiche e patologie croniche.

I superfood, quindi, non sono nocivi, anzi, sono fonte di importanti nutrienti, ma devono essere necessariamente introdotti all’interno di un’alimentazione varia ed equilibrata.

 

Superfood in gravidanza: fanno male?

Durante i nove mesi di gravidanza l’alimentazione ha un ruolo determinante per il benessere della mamma e del bambino. Adottare un corretto regime alimentare è fondamentale per la prevenzione di numerose malattie che possono riguardare cuore, cervello e in generale lo sviluppo del futuro nascituro.

In linea generale, quelli che finora abbiamo citato come superfood non sono di per sé dannosi se assunti durante la gravidanza purché si tenga conto della situazione individuale di ciascuna mamma e di alcuni aspetti fondamentali che riguardano tutti i cibi, in particolare quelli di origine vegetale, quando assunti durante i nove mesi di gestazione. Nello specifico, alcuni microrganismi, come ad esempio il toxoplasma, possono contaminare le verdure crude e se ingeriti possono causare gravi malattie sia per la mamma che per il feto. Inoltre, durante la gravidanza, è sempre consigliabile prestare attenzione alla glicemia e al peso corporeo, non esagerando nel consumo di certi alimenti, che seppur preziosi da un punto di vista nutrizionale, sono molto calorici (es. frutta secca). Infine, anche durante l’allattamento potrebbe essere necessario eliminare o contenere alcuni alimenti che possono modificare il sapore del latte: tra i superfood citati, vi è ad esempio l'aglio. 

Visto il ruolo cruciale che gioca l’alimentazione durante il periodo gestazionale, è fondamentale consultare il proprio medico o ginecologo per capire quali alimenti evitare e soprattutto a cosa fare attenzione.

Sul nostro blog, puoi leggere anche un articolo dedicato alle vitamine e ai minerali più importanti in gravidanza.

I superfood: leggenda o realtà?

Per concludere possiamo dire che sarebbe davvero fantastico se esistessero degli alimenti naturali, come bacche, frutti o semi, in grado di fornici, quando assunti singolarmente, tutte le sostanze nutritive di cui abbiamo bisogno e allo stesso tempo fossero capaci di esercitare effetti antinfiammatori, antiossidanti ed energizzanti. Nella realtà non esistono in natura alimenti dai super poteri. Senza dubbio però, gli alimenti chiamati commercialmente superfood, come in generale frutta e verdura, sono preziosi da un punto di vista nutrizionale e pertanto, se assunti con consapevolezza all’interno di una dieta varia e completa possono contribuire al benessere del nostro organismo.

Una dieta corretta, unitamente ad uno stile di vita sano, è un ottimo punto di partenza per contrastare il rischio di insorgenza di patologie croniche e i superfood sono validi amici di cui possiamo disporre per sentirci meglio e informa.

 

Fonti consultate: 

  • Ministero della Salute: https://www.salute.gov.it/portale/nutrizione/dettaglioContenutiNutrizione.jsp?lingua=italiano&id=5566&area=nutrizione&menu=educazione

Domande e curiosità sui Superfood

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Circa l'autore
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Mi laureo nel 2010 in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’Università degli Studi di Parma, successivamente continuo i miei studi con un Master alla Business School del Sole24Ore in Management del settore sanità, Pharma e Biomed. Dopo aver lavorato per circa 5 anni nel mondo della comunicazione e PR in ambito scientifico, prima in agenzia poi in azienda, intraprendo un nuovo percorso professionale in farmacia. Da allora, indosso il camice e continuo a coltivare la mia passione per la comunicazione, il mondo dell’healthcare e dell’integrazione alimentare.
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Mi laureo nel 2010 in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’Università degli Studi di Parma, successivamente continuo i miei studi con un Master alla Business School del Sole24Ore in Management del...
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