Reverse Washing: Cos’è e Come Funziona il Lavaggio Inverso dei Capelli

10. 3. 2025 · Tempo di lettura: 6 minuti

Hai mai pensato di fare una cosa al contrario rispetto a come sei abituato a fare?  Se la risposta è no, allora sei nel posto giusto, perché in questo articolo parleremo di come ribaltare il modo di lavarsi i capelli.

Dott.ssa Maria Virginia Carra
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Reverse Washing: Cos’è e Come Funziona il Lavaggio Inverso dei Capelli

Cos’è il reverse washing e perché sta diventando popolare?

Il Reverse Washing è un nuovo e innovativo metodo per lavare i capelli che consiste nell'applicazione del balsamo prima dello shampoo, anziché dopo.

 L'idea alla base di questa tecnica di lavaggio è quella di nutrire i capelli senza però appesantirli con eventuali residui, che vengono invece eliminati grazie al successivo lavaggio con shampoo.

Ma ti starai chiedendo: perché sta diventando così popolare? Semplice: chi lo prova noti capelli più leggeri, voluminosi e meno appesantiti (anche se dipende dal tipo di capello, e lo vedremo più avanti nell’articolo).

Questo metodo è particolarmente amato da chi ha capelli fini o tendenti al grasso, poiché aiuta a mantenere il volume senza rinunciare alla morbidezza e all'idratazione.

Come funziona il reverse washing? Tutti gli Step da seguire

Mettere in pratica il Reverse Washing è molto semplice! Ecco come devi fare, in 4 step:

  • STEP 1: inumidisci leggermente i capelli e applica una buona quantità di balsamo sulle lunghezze e punte. Lascia agire per qualche minuto per consentire ai nutrienti di penetrare nella fibra capillare;
  • STEP 2: Risciacqua leggermente il balsamo con acqua tiepida, ma senza eliminarlo completamente;
  • STEP 3: Applica lo shampoo sulle radici e massaggia delicatamente. Il prodotto rimuoverà il sebo in eccesso e i residui di balsamo senza appesantire la chioma;
  • STEP 4: Assicurati di eliminare tutti i residui di shampoo e balsamo con abbondante acqua fredda per sigillare le cuticole e rendere i capelli più lucenti.

Per chi è indicato il reverse washing? 

Questa tecnica di lavaggio dei capelli è particolarmente indicata per chi ha capelli fini che tendono ad appesantirsi facilmente con l’utilizzo di balsami o maschere idratanti. Funziona bene anche per chi ha capelli grassi, in quanto favorisce la riduzione del sebo in eccesso senza però compromettere l’idratazione del capello.

Chi invece ha capelli molto secchi o ricci potrebbe preferire un metodo di lavaggio più classico, oppure combinare questa tecnica a trattamenti idratanti.

Vantaggi e Svantaggi del lavaggio dei capelli inverso

La tecnica del lavaggio dei capelli inverso offre quindi vantaggi e svantaggi, vediamoli insieme:

Vantaggi:

  • Capelli più leggeri e voluminosi.
  • Riduzione dell'effetto "capello appesantito".
  • Migliore distribuzione dell'idratazione senza accumulo di prodotto o eventuali residui
  • Capelli puliti più a lungo

Svantaggi:

  • Potrebbe non essere adatto a tutti i tipi di capelli, in particolare quelli molto secchi, crespi, ricci o trattati.
  • Richiede un po' di sperimentazione per trovare i prodotti giusto
  • Se non eseguito correttamente, il balsamo potrebbe non avere il tempo di agire efficacemente e quindi i capelli potrebbero risultare più secchi del solito

Differenza tra Reverse Washing e Cowash

Attenzione a non confondere il Reverse Washing con il Cowash! Quest'ultimo, abbreviazione di "conditioner washing", consiste nell'utilizzo esclusivo del balsamo per lavare i capelli, senza shampoo. Il Reverse Washing, invece, utilizza entrambi i prodotti, ma invertendo l'ordine classico.

Il Cowash in realtà prevede l’utilizzo di un’emulsione composta da zucchero e balsamo al posto dello shampoo in modo da non stressare i capelli ma pulirli ugualmente. Questa tecnica può essere indicata per chi lava frequentemente i capelli e desidera un lavaggio delicato che non irriti la cute.

Il cowash è una tecnica che può essere utilizzata per capelli ricci, capelli grassi e/o trattati e la principale differenza con il reverse washing è proprio questa: Il Cowash è ideale per capelli molto secchi e ricci, mentre il Reverse Washing è più indicato per capelli fini, grassi o che perdono facilmente di volume.

Come scegliere il metodo di lavaggio più adatto ai tuoi capelli

Non esiste una regola universale per tutti, ognuno di noi dovrebbe valutare le esigenze dei propri capelli, fare delle prove e sucessivamente individuare le tecniche di lavaggio più adatte alla propria chioma.

In particolare, se hai:

  • Capelli fini: il reverse washing potrebbe essere la svolta!
  • Capelli grassi: il reverse washing potrebbe fare al caso tuo, prova!
  • Capelli secchi e ricci: meglio optare per tecniche più classiche utilizzando un balsamo o una maschera nutrienti.
  • Capelli normali: puoi provare il reverse washing e vedere come ti trovi ed eventualmente alternare questo metodo a quello tradizionale.

Il consiglio è quello di sperimentare e utilizzare diversi prodotti osservando come rispondono i capelli. La chiave è trovare il giusto equilibrio tra pulizia e nutrizione.

Per un aiuto in più potrebbe essere utile sottoporsi ad un check up del capello, che permette di vedere nel dettaglio lo stato del capello e le caratteristiche del cuoio capelluto. Il test consiste nel passaggio di un dispositivo sulla cute che restituisce immagini ingrandite e permette di valutare la struttura dei capelli e lo stato del cuoio capelluto individuando eventuali problematiche. A seconda del problema riscontrato può essere suggerito l’uso di una tecnica di lavaggio piuttosto che un'altra e l’utilizzo di shampoo o balsamo specifici o l’assunzione di integratori alimentare che favoriscano il benessere dei capelli e dalla cute.

 

Prima di concludere ecco a te alcuni consigli pratici se vuoi sperimentare il Reverse Washing:

  1. Se hai capelli fini, puoi fare il Reverse Washing a ogni lavaggio. Se hai capelli più spessi, alternalo con il metodo tradizionale.
  2. Dopo il Reverse Washing, puoi applicare una maschera nutriente una volta alla settimana per un boost di idratazione.
  3. Usa sempre la giusta dose di balsamo per evitare di appesantire i capelli.
  4. Scegli prodotti di qualità: lo shampoo deve lavare in profondità ma non essere aggressivo su cute e capelli. Il balsamo può essere scelto in base alla tipologia di capello e indipendentemente dalla tecnica di lavaggio utilizzata deve essere in grado idratare in profondità senza appesantire la chioma.

Ecco una selezione di prodotti consigliati:

  • La Roche Posay Kerium Dolcezza Estrema Shampoo, per una detersione delicata ma profonda. Adatto anche ai più piccoli
  • Vichy Dercos Technique Shampoo Antiforfora, Shampoo anti-forfora che permette di riequilibrare il microbioma ed eliminare la forfora visibile fin dalla prima applicazione, alleviando la sensazione di prurito.
  • Max Caffeine Shampoo, prodotto detergente ideale per tutti i tipi capelli a base di Caffeina e Pantenolo. La speciale composizione dello shampoo protegge dalla caduta prematura dei capelli.
  • Vichy Dercos Balsamo Energizzante, trattamento che apporta forza e vitalità a capelli fragili e tendenti alla rottura. La sua formula ricca in ceramidi, Aminexil, Vitamine PP/B5*/B6, tonifica e rinsalda i capelli deboli, dando loro consistenza e forza.
  • Bionike Shine On Nutri Hair Balsamo Ristrutturante, indicato per Capelli Colorati Trattati, contrasta la secchezza dei capelli per un trattamento nutriente e protettivo su tutti i capelli trattati e danneggiati.
  • Vichy Dercos Densi-Solutions Balsamo, trattamento post shampoo che apporta nutrimento e spessore a capelli privi di vitalità e di corpo. La sua formula è ricca in ceramidi, ramnosio e vitamina E, tonifica e rinsalda i capelli fini, dando loro consistenza e morbidezza. La chioma acquista volume, luminosità e un aspetto più sano.

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Informazioni sull'autore
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Mi laureo nel 2010 in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’Università degli Studi di Parma, successivamente continuo i miei studi con un Master alla Business School del Sole24Ore in Management del settore sanità, Pharma e Biomed. Dopo aver lavorato per circa 5 anni nel mondo della comunicazione e PR in ambito scientifico, prima in agenzia poi in azienda, intraprendo un nuovo percorso professionale in farmacia. Da allora, indosso il camice e continuo a coltivare la mia passione per la comunicazione, il mondo dell’healthcare e dell’integrazione alimentare.
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Mi laureo nel 2010 in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’Università degli Studi di Parma, successivamente continuo i miei studi con un Master alla Business School del Sole24Ore in Management del...

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