Paralisi del Sonno: cos’è e pericolosità

A tutti sarà capitato almeno una volta nella vita di sentirsi paralizzati nel letto, senza la possibilità di potersi muovere o urlare. Beh! Si è semplicemente vittime della “paralisi del sonno”. Si tratta di un disturbo del sonno che può essere estremamente spaventoso e angosciante per coloro che lo sperimentano e che deriva da cause non del tutto chiare riguardanti la psiche, lo stress o e lo stato l’animo delle persone. In questo articolo, si esploreranno le possibili cause, i sintomi e i rimedi per affrontare la paralisi del sonno in modo efficace.

Quali sono le cause della Paralisi del Sonno?

La paralisi del sonno è un disturbo del sonno che comporta l'incapacità di muoversi o parlare durante il risveglio o l'addormentamento. Questa problematica può essere scatenata da una serie di fattori, sia fisici che psicologici, che vedono alla base:

La fase REM del sonno: la paralisi del sonno si verifica quando il corpo si sveglia dalla fase REM (Rapid Eye Movement) del sonno, ma il cervello non è ancora completamente sveglio. Durante la fase REM, i muscoli sono temporaneamente paralizzati per evitare che le persone agiscano sui loro sogni. In alcuni casi, questa paralisi può persistere per alcuni secondi o minuti dopo il risveglio o prima di addormentarsi.

Cause psicologiche della paralisi del sonno

Stress, ansia e disturbi psicologici come depressione e disturbi d'ansia possono essere tra le cause psicologiche della paralisi del sonno. Questi fattori possono influenzare negativamente la qualità del sonno e aumentare il rischio di esperienze di paralisi del sonno. Ecco alcuni dei fattori che possono indurre a tale disturbo:

Anche lo stress può aumentare il rischio di paralisi del sonno.
La mancanza di sonno può rendere più probabile la paralisi del sonno.
Alcune persone con disturbi del sonno, come la narcolessia, sono più predisposte alla paralisi del sonno.
Anche alcuni farmaci, come gli antidepressivi, possono aumentare il rischio di paralisi del sonno.

I diversi tipi di paralisi del sonno

Esistono due tipi principali di paralisi del sonno, che si verificano in due fasi diverse del ciclo sonno-veglia: la paralisi ipnagogica e la paralisi ipnopompica.

Paralisi ipnagogica: di cosa si tratta?

La paralisi ipnagogica si verifica durante il passaggio dalla veglia al sonno. Le persone possono sentirsi consapevoli ma incapaci di muoversi o parlare. Questo stato può essere accompagnato da allucinazioni visive o uditive che prendono forme spaventose e terrificanti. Ciò lascia nel soggetto un senso si sconforto, paura e difficoltà a riprendere sonno.

Paralisi ipnopompica

La paralisi ipnopompica si verifica invece al risveglio. Le persone possono sperimentare la sensazione di essere bloccate nel loro corpo, incapaci di muoversi o parlare. La sensazione dura alcuni attimi, ma per la persona colpita può sembrare molto di più.

Sintomi della paralisi notturna

La paralisi del sonno può manifestarsi con vari sintomi, tra cui allucinazioni uditive, sensazioni di pressione sul petto e incapacità di muoversi o parlare. Molte persone descrivono come di un peso o una forza che tende a spingerle verso il basso e di immagine terrificanti che contornato la scena.

Paralisi del sonno e allucinazioni uditive

Le allucinazioni uditive sono comuni durante gli episodi di paralisi del sonno. Le persone possono percepire suoni come voci, rumori strani o sussurri, anche se non c'è nessuna fonte esterna per questi suoni. Si tratta di vere e proprie allucinazioni sonore che rendono ancora più vivido e terrificante l’evento.

Paralisi del Sonno del neonato

Anche i neonati possono sperimentare episodi di paralisi del sonno, ma è difficile riuscire a capirlo. Tuttavia, è importante consultare un pediatra se si sospetta che un neonato stia vivendo questo disturbo o altre problematiche legate al sonno.

La paralisi del sonno può essere dannosa per l’organismo?

Sebbene la paralisi del sonno possa essere spaventosa, di solito non è dannosa per l'organismo e non porta a danni fisici permanenti. Tuttavia, può avere un impatto significativo sulla qualità della vita e sul benessere emotivo delle persone che ne soffrono. Dormire un giusto numero di ore permette di ricaricare le energie fisiche e mentali, ma essere colpiti da eventi anche ripetuti di “paralisi del sonno” può compromettere la qualità del sonno e quindi della vita diurna.

Paralisi del Sonno: rimedi naturali e della nonna

Ci sono diversi rimedi naturali e tradizionali che possono aiutare ad alleviare i sintomi della paralisi del sonno. Alcuni di questi includono pratiche di rilassamento come la meditazione, l'uso di oli essenziali rilassanti come la lavanda e l'adozione di una routine di sonno regolare. Di seguito vengono riportati alcuni consigli utili per combattere la paralisi del sonno:

Mantenere una routine di sonno regolare: andare a letto e svegliarsi alla stessa ora ogni giorno può aiutare a stabilizzare il ritmo sonno-veglia e ridurre il rischio di episodi di paralisi del sonno o di altri squilibri del sonno.
Praticare meditazione e pratiche di rilassamento: la meditazione, la respirazione profonda, lo yoga e altre pratiche di rilassamento possono aiutare a ridurre lo stress e l'ansia che possono portare alla paralisi del sonno.
Creare un ambiente di sonno confortevole: assicurarsi sempre che la propria camera da letto sia buia, silenziosa e fresca. Utilizzare una biancheria da letto comoda e un materasso di supporto per favorire un sonno riposante.
Evitare stimolanti e cibi pesanti prima di coricarsi: evitare caffeina, alcol e cibi pesanti o piccanti nelle ore precedenti il sonno, poiché possono interferire con il sonno e aumentare il rischio di episodi di paralisi del sonno.
Utilizzare oli essenziali: gli oli essenziali come la lavanda, la camomilla e la salvia possono avere proprietà calmanti e favorire il rilassamento prima di coricarsi. Si possono diffondere nella propria camera da letto o diluirli in un olio vettore e massaggiarli sulla pelle.
Esercizio fisico regolare: mantenere un'attività fisica regolare può aiutare a ridurre lo stress e migliorare la qualità del sonno. Tuttavia, bisogna evitare di fare esercizio intenso troppo vicino all'ora di coricarsi, poiché potrebbe avere l'effetto opposto.

Paralisi del Sonno: cosa prendere? I prodotti consigliati dal farmacista Dr. Max

Se si stanno cercando prodotti da acquistare in farmacia per affrontare la paralisi del sonno, i farmacisti di Dr. Max consigliano di considerare l’assunzione integratori a base di melatonina, erbe come la valeriana o la passiflora, e prodotti per la gestione dello stress e dell'ansia. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento. Di seguito alcuni integratori che possono aiutare a dormire meglio:

Esi Melatonin Pura 120 Microtav Rimedio per Insonnia è un integratore a base di melatonina in microtavolette che contribuisce a ridurre il tempo per addormentarsi e allevia i fastidiosi effetti derivanti dal jet lag.
Vicks ZzzQuil Natura Gusto Frutti di Bosco 60 Pastiglie Gommose è un integratore naturale in 60 pastiglie gommose, utile per favorire il sonno in modo naturale, senza sonnolenza al risveglio.
Melatonina Viti Retard 60 Compresse Integratore di Melatonina è un integratore alimentare a rilascio prolungato a base di melatonina e vitamina B6, utile in caso di disturbi del sonno e difficoltà a dormire.

Fonti bibliografiche:

-American Academy of Sleep Medicine. (2005). International classification of sleep disorders: Diagnostic & coding manual (2nd ed.). Darien, IL: American Academy of Sleep Medicine.

-Jalal, B. (2016). How to Make the Ghosts in my Bedroom Disappear? Focused-Attention Meditation Combined with Muscle Relaxation (MR Therapy)—A Direct Treatment Intervention for Sleep Paralysis. Frontiers In Psychology, 7. https://doi.org/10.3389/fpsyg.2016.00028

Domande frequenti

Cosa provoca la paralisi del sonno?

La paralisi del sonno si verifica quando una persona si trova in uno stato intermedio tra il sonno e la veglia e non è in grado di muoversi o parlare temporaneamente. Le cause esatte della paralisi del sonno non sono completamente comprese, ma si ritiene che possa essere legata a interruzioni nel ciclo del sonno REM (Rapid Eye Movement) o a una condizione nota come narcolessia. Altri fattori che possono contribuire includono lo stress, la privazione del sonno, disturbi del sonno come l'apnea ostruttiva del sonno e l'abuso di sostanze.

Cosa fare quando si ha una paralisi del sonno?

Durante un episodio di paralisi del sonno, può essere spaventoso ma è importante rimanere calmi. È probabile che l'episodio finisca da solo entro pochi minuti. È utile concentrarsi sul tentativo di muovere le dita dei piedi o delle mani e di respirare lentamente e profondamente. Inoltre, è consigliabile cercare di mantenere una routine regolare di sonno, ridurre lo stress e adottare pratiche di rilassamento come la meditazione per ridurre la frequenza degli episodi di paralisi notturna.

Come capire se ho avuto una paralisi del sonno?

Gli episodi di paralisi del sonno di solito si verificano quando una persona si sveglia improvvisamente ma non è in grado di muoversi o parlare. Spesso si accompagna a sensazioni di ansia, paura o presenza di presenze o allucinazioni visive o uditive. Se si sospetta di aver avuto una paralisi del sonno, è importante tenere traccia dei sintomi e parlare con un medico per una valutazione accurata, soprattutto se gli eventi si ripetono nel tempo.

Quanto dura la paralisi del sonno?

La durata della paralisi del sonno varia da persona a persona e da episodio a episodio. In genere, gli episodi durano solo pochi secondi o minuti, ma alcune persone possono sperimentare episodi più lunghi. La frequenza degli episodi può anche variare da persona a persona, con alcune persone che ne sperimentano solo occasionalmente e altre che ne soffrono più frequentemente. Se la paralisi del sonno diventa un problema ricorrente o interferisce con la qualità del sonno o la qualità della vita, è consigliabile consultare un medico o uno specialista del sonno per valutare ulteriori trattamenti o interventi.