Che cos'è
VITAMINA C TEVA
Principi attivi
Ogni compressa effervescente contiene: acido ascorbico mg 1000.
Posologia/Come usare
Somministrare da 1 a 3 compresse al giorno in un bicchiere d’acqua.
Modo di somministrazione
Per uso orale. Sciogliere una compressa effervescente in un bicchiere d’acqua e bere immediatamente la soluzione ottenuta.
Descrizione: Indicazioni terapeutiche
Stati carenziali da acido ascorbico (gravidanza, allattamento, accresciuto fabbisogno vitaminico).
Eccipienti
Ogni compressa contiene: Eccipienti: sodio bicarbonato, saccarosio, acido tartarico, acido citrico, leucina, aroma citronjus, sodio cloruro, saccarina sodica, aspartame, colorante E 110 (giallo tramonto), colorante E 102 (tartrazina).
Effetti collaterali
L’acido ascorbico è generalmente ben tollerato. Dosi elevate possono causare diarrea e formazione di calcoli renali di ossalato di calcio. Si possono manifestare nausea e crampi allo stomaco. In soggetti predisposti possono manifestarsi reazioni di ipersensibilità. A dosaggi più alti di quelli consigliati, sono stati riferiti mal di testa e disturbi gastrointestinali.
Interazioni
L’acido ascorbico può aumentare l’emivita apparente del paracetamolo. La somministrazione concomitante di antiacidi contenenti alluminio può aumentare l’eliminazione dell’alluminio attraverso le urine. La somministrazione concomitante di antiacidi ed acido ascorbico non è raccomandato, specialmente nei pazienti con insufficienza renale. La somministrazione concomitante di acido ascorbico e deferoxamina aumenta l’escrezione urinaria del ferro. Sono stati riportati casi di cardiomiopatia e insufficienza cardiaca congestizia in pazienti con emocromatosi idiopatica e talassemia, in trattamento con deferoxamina, successivamente trattati con acido ascorbico. In questi pazienti l’acido ascorbico deve essere usato con cautela e la loro funzione cardiaca deve essere monitorata.
Descrizione: Controindicazioni/Effetti indesiderati
- Ipersensibilità al principio attivo, ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- La somministrazione di acido ascorbico per via orale è controindicata in caso di diarrea od altri disturbi gastrointestinali.
Sovradosaggio
Se l’acido ascorbico viene somministrato in quantità eccedente le richieste dell’organismo, l’aliquota inutilizzata viene eliminata con le urine: non esistono pertanto pericoli di sovradosaggio. Ciononostante, occasionalmente quantità molto elevate di acido ascorbico possono determinare leggeri disturbi gastrointestinali costituiti principalmente da fenomeni di tipo lassativo. In tali casi è opportuno interrompere il trattamento. L’acido ascorbico può causare acidosi o anemia emolitica in alcuni individui con carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi. In caso di sovradosaggio massivo di acido ascorbico può verificarsi insufficienza renale.
Uso in gravidanza e allattamento
La somministrazione in gravidanza e allattamento è tra le indicazioni terapeutiche. Salvo diversa prescrizione medica si consiglia di non superare la dose di 1 g/die.
Come conservare
Tenere il contenitore ben chiuso per proteggere il medicinale dall’umidità. Infatti le compresse effervescenti sono sensibili all’umidità e nel tappo del contenitore c’è una sostanza essiccante che serve per proteggere le compresse dell’umidità che vi potrebbe penetrare. Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
Effetti su guida e uso macchinari
VITAMINA C TEVA non altera la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
Forma farmaceutica
1.000 MG COMPRESSE EFFERVESCENTI 310 COMPRESSE