Che cos'è
Principi attivi
1 g di Travogen crema contiene: 10 mg di isoconazolo nitrato (equivalente all’1% (p/p) di isoconazolo nitrato).
Posologia/Come usare
Uso cutaneo.
Salvo diversa prescrizione medica la posologia di Travogen è di 1 applicazione al giorno sull’area della pelle interessata. Un trattamento locale delle infezioni da miceti deve avere, in genere, la durata di 2-3 settimane e talora anche di 4 nei casi di infezioni refrattarie. Su specifica prescrizione medica sono possibili trattamenti anche di durata maggiore. Per evitare recidive é opportuno che il trattamento sia proseguito per almeno due settimane dopo la guarigione clinica.
Popolazione pediatrica: Non sono necessari aggiustamenti del dosaggio quando Travogen venga somministrato ai lattanti, ai bambini ed agli adolescenti. Pur essendo l'esperienza clinica nella popolazione pediatrica molto più limitata, il medicinale può essere utilizzato nei soggetti di questa età secondo indicazione del medico.
Descrizione: Indicazioni terapeutiche
Eccipienti
Effetti collaterali
Negli studi clinici, le reazioni avverse osservate con Travogen più frequentemente comprendevano: bruciore e irritazione a livello del sito di applicazione. Le frequenze delle reazioni avverse osservate negli studi clinici e riportate nella tabella qui di seguito sono definite secondo la convenzione sulle frequenze del MedDRA: comuni (da ≥1/100 a <1/10); non comuni (da ≥1/1,000 a <1/100); rare (da ≥1/10.000 a <1/1000); frequenza non nota (non stimabile sulla base dei dati disponibili). Le reazioni avverse individuate solo durante la fase di sorveglianza post-marketing, e per le quali non è stato possibile determinare la frequenza, sono elencate alla voce “non note”.
Classificazione sistemica organica | Comuni | Non comuni | Rari | Frequenza non nota |
Patologie generali e condizioni a carico del sito di somministrazione | Sito di applicazione: - irritazione; - bruciore | Sito di applicazione: - secchezza; - prurito | Sito di applicazione: - gonfiore - screpolatura | Sito di applicazione: - eritema, - vesciche |
Patologie della cute e del tessuto subcutaneo | Eczema essudativo Disidrosi Dermatite da contatto | Reazioni allergiche cutanee |
Interazioni
Descrizione: Controindicazioni/Effetti indesiderati
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Sovradosaggio
Uso in gravidanza e allattamento
Gravidanza: L’esperienza con l’uso di preparazioni contenenti isoconazolo nitrato durante la gravidanza non indica rischi teratogeni per l’uomo. Si consiglia l’uso in gravidanza, dopo aver consultato il medico.
Allattamento: Non è noto se l’isoconazolo nitrato viene escreto nel latte materno umano. Non è possibile escludere rischi di esposizione per il lattante. Le donne in allattamento non devono applicare il medicinale sui capezzoli per evitare l’accidentale ingestione di Travogen da parte del bambino. La somministrazione di Travogen durante l’allattamento deve essere presa in considerazione solo se il beneficio atteso per la madre supera il rischio per il bambino.
Fertilità: I dati preclinici non hanno evidenziato rischi per la fertilità.