Cos’è CistiFlux A plus?
Cistiflux A plus integratore vie urinarie contiene proantocianidine di tipo A (estratte dal mirtillo rosso) che unite al D-Mannosio evitano l'adesione e la colonizzazione dei batteri responsabili delle infezioni urinarie.
Come e quando prendere CistiFlux A plus
Assumere 1 bustina al giorno con acqua, preferibilmente la sera prima di coricarsi, a vescica vuota, lontano dai pasti. Si consiglia inoltre di bere circa 1,5 – 2 litri di acqua al giorno per favorire il flusso urinario e quindi una più facile eliminazione dei batteri patogeni.
A cosa serve CistiFlux A plus?
Cistiflux A 36+D è quindi un integratore utile per:
- Trattamento naturale preventivo delle infezioni urinarie ricorrenti;
- Cistiti e uretriti.
Avvertenze e controindicazioni di CistiFlux A plus
- Tenere fuori dalla portata dei bambini;
- Non superare la dose giornaliera raccomandata;
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta sana ed equilibrata;
- Un consumo eccessivo e prolungato potrebbe causare effetti lassativi;
- In presenza di sintomatologia di infezione delle vie urinarie o febbre, consultare il proprio medico;
- Il dispositivo medico non sostituisce la terapia antibiotica necessaria per il trattamento delle infezioni urinarie;
- I principi attivi contenuti nel mirtillo rosso possono interagire con farmaci anticoagulanti, antagonisti della vitamina K (es. Warfarin). Nei soggetti in trattamento con tali farmaci, l'assunzione di CistiFlux A Plus 36+D deve avvenire sotto controllo medico.
Uso di CistiFlux A plus in gravidanza e allattamento
L’assunzione dell’integratore CistiFlux in gravidanza e allattamento deve essere sempre consigliata dal medico.
Come conservare CistiFlux A plus?
Conservare in un luogo asciutto a temperatura non superiore a 25°C, nella confezione originale ben chiusa;
Evitare l’esposizione a fonti di calore, luce e variazioni di temperatura;
Non utilizzare se all'apertura il blister risulta danneggiato.
I consigli del farmacista su CistiFlux A plus
Il cranberry o mirtillo rosso americano (Vaccinium macrocarpon) è una bacca originaria dell’America che ha delle ottime capacità curative, riconosciute dalla comunità scientifica, che lo propone come efficacissimo rimedio naturale in caso di cistite e di infezioni del tratto uro-genitale. Utilizzato per la prima volta come rimedio per lo scorbuto, essendo questo mirtillo ricco di vitamina C, ha acquistato nel tempo un valore per la prevenzione delle infezioni uro-genitali recidivanti.
Il meccanismo d’azione è duplice e infatti da una parte le proantocianidine di tipo A riescono ad ancorarsi alle pareti interne delle vie urinarie, ostacolando l’adesione dei batteri patogeni come l’Escherichia Coli (principale indiziato in tutti i casi di cistite), che possono essere così più facilmente eliminati attraverso le urine. Dall’altra riesce a rendere maggiormente acido il pH delle urine, fattore indispensabile per creare un ambiente inospitale per la maggior parte dei microrganismi responsabili delle fastidiose infezioni del tratto urinario.
Entrambi questi fattori rendono il mirtillo americano un valido alleato nella prevenzione delle infezioni urinarie, al punto che la maggior parte dei medici ne consiglia l’assunzione regolare soprattutto nei pazienti che presentano un elevato tasso di recidive.