Obiettivo abbronzatura raggiunto: e ora? I consigli per mantenerla a lungo!

11. 9. 2023 · Tempo di lettura: 5 minuti

Estate va di pari passo con sole, libertà, divertimento, ma soprattutto… abbronzatura! Non vedevi l’ora che la tua pelle diventasse un tono più scura e finalmente ce l’hai fatta! 

Ma esistono dei modi per mantenerla a lungo?

Dott.ssa Chiara Leocata
Dott.ssa Chiara Leocata
Obiettivo abbronzatura raggiunto: e ora? I consigli per mantenerla a lungo!

Innanzitutto… cosa bisogna sapere sull’abbronzatura?

Sicuramente dobbiamo sapere che non è eterna: infatti, per i più attenti all’idratazione della pelle, la tintarella dura all’incirca un mese. Chi invece non si è protetto in maniera adeguata, dovrà ben presto fare i conti con i processi di desquamazione, come anche per chi è soggetto a scottature. La desquamazione solitamente comincia già dopo una settimana e la pelle torna subito al suo colorito naturale. Ma cosa succede alla nostra cute con esattezza? L’epidermide si rinnova ogni 28 giorni: le cellule più superficiali , e cioè quelle più cariche di colore, muoiono e vengono rapidamente sostituite da cellule più giovani. Se l’abbronzatura è avvenuta in modo corretto e graduale, il rinnovo cellulare non porterà colorito a chiazze né scolorimento repentino. In caso contrario (abbronzatura veloce o ancor peggio scottature/ustioni), invece,velocizzeranno la scomparsa del colorito bronzato in modo rapido ed evidente.

Ma che cosa è realmente l’abbronzatura? Si tratta di un processo naturale di difesa della nostra pelle nei confronti di qualsiasi “attacco” (aggressione o danni) da parte dei raggi ultravioletti. Quel che succede ogni volta che esponiamo la nostra pelle al sole è che la melanina contenuta alla base dell’epidermide risale verso gli strati più superficiali e visibili della pelle: in questo spostamento si ossida a contatto con i raggi solari e acquista il classico colorito scuro che è per noi l’abbronzatura.

Esistono 3 tipologie di abbronzatura:

  • L’abbronzatura immediata: dovuta ai raggi UVA, che garantisce l'abbronzatura sin dalle prime esposizioni. Questa, infatti, raggiunge il livello massimo dopo circa un’ora dall’esposizione e, una volta cessata l’azione dei raggi, scompare nell’arco di 2-3 ore.
  • L’abbronzatura tardiva è invece dovuta agli UVB e si presenta solamente qualche ora dopo l’esposizione al sole. In particolare, presenta il picco massimo non prima di 10 ore e scompare in circa 200-300 ore (in base alla maturazione del pigmento già presente nella pelle).
  • L’abbronzatura reale inizia a comparire a distanza di circa 72 ore dalla prima esposizione, raggiungendo il massimo livello dopo circa 2-3 settimane; è legata, infatti, alla formazione di un nuovo pigmento melanico. Le radiazioni che provocano l’abbronzatura reale sono le UVB, mentre le UVA agiscono soprattutto sulla maturazione del pigmento preformato quindi già esistente.

Pratici consigli per far durare l’abbronzatura

1- scongiurare il pericolo di scottatura e spellatura! Sono i primi nemici dell’abbronzatura e del suo mantenimento, perciò è necessaria sin da subito fare un’esfoliazione leggera su tutto il corpo. In questo modo si stimola il rinnovo cellulare, il colorito resta vivo e luminoso e la pelle elastica, tonica e levigata. Nella scelta dello scrub o del gommage bisognerà preferire le formulazioni oleose così da idratare la pelle nei suoi strati più profondi.

2- Immancabile l’uso del doposole! Scegliamo un prodotto nutriente, per enfatizzare la luminosità del nostro colorito in tutto il corpo. Per il viso, invece, possiamo scegliere formule all’ossigeno e/o all’acido ialuronico affinché l’epidermide venga rivitalizzato in profondità, riattivando la produzione di collagene ed elastina: in questo modo il processo di autorigenerazione cellulare sarà favorito, specialmente dopo lo stress causato dall’esposizione solare.

Gesti quotidiani per prolungare l’abbronzatura? Ecco cosa fare!

Sembrerà strano ma… mangia bene! Se vuoi prolungare l’abbronzatura dovrai mantenere un’alimentazione corretta e bilanciata, introducendo anche cibi ricchi di betacarotene (frutta e verdura di colore giallo e/o arancio) e acidi grassi Omega-3 contenuti, ad esempio, nel pesce. Insieme ad una corretta alimentazione, bevi almeno un litro e mezzo di acqua al giorno così da garantire al tuo corpo una profonda idratazione.

Se proprio devi scegliere, non fare bagni caldi! Ora che le temperature te lo permettono preferisci una doccia tiepida e rapida, così da mantenere la pelle compatta ed elastica. Utilizza detergenti delicati che non aggrediscano il film idro-lipidico (scegli quindi prodotti a base di olii o agenti idratanti).

Non dimenticare mai la crema! Il tuo corpo ha bisogno di costante idratazione per evitare secchezza e desquamazione, ancor di più se vuoi prolungare l’abbronzatura!

Nell’uso quotidiano, evita più possibile i prodotti a base di alcol come i profumi: potrebbero rendere la tua pelle arida. Piuttosto, preferisci acque profumate o creme agli oli essenziali che ti permettono di mantenere inalterata l’idratazione.

Per un’azione mirata, puoi scegliere prodotti specifici ad azione autoabbronzante che risultano spesso molto efficaci su una pelle già naturalmente abbronzata, con un effetto che intensifica il colorito e combatte i primi segni di “pallore”.

Infine, ma non per importanza: attenzione ai falsi miti! Siamo portati a credere che l’esfoliazione e lo scrub “portino via” l’abbronzatura ma non è affatto così, anzi il contrario! Ricorda che l’abbronzatura non è propriamente qualcosa di superficiale e lo scrub, eliminando le cellule morte, ravviva il colorito e rende l’abbronzatura più luminosa ed uniforme quindi...corri ad esfoliarti!

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Circa l'autore
Dott.ssa Chiara Leocata
Dott.ssa Chiara Leocata
Chiara Leocata, Farmacista iscritta all’ordine dei farmacisti di Catania. Curiosità e passione mi hanno portata non solo a praticare il mio lavoro ma anche a divulgarlo. Mi piace la chimica applicata alla vita quotidiana, ed è questo che dei farmaci mi ha sempre affascinato: tante formule chimiche incomprensibili a molti, diventano compresse bicolore alla portata di tutti. Nella mia esperienza imparo ogni giorno quanto informare il cliente su quello che assume o può assumere possa cambiare le sorti della terapia: un cliente più consapevole corrisponde spesso ad una aderenza terapeutica migliore. Per questo mi piace parlare ai miei clienti ogni giorno in farmacia e scrivere di scienza tramite la divulgazione online.
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Chiara Leocata, Farmacista iscritta all’ordine dei farmacisti di Catania. Curiosità e passione mi hanno portata non solo a praticare il mio lavoro ma anche a divulgarlo. Mi piace la...
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