Gli ingredienti da evitare nei cosmetici

26. 4. 2023 · Dott.ssa Paola Laudani · Tempo di lettura: 5 minuti

Nella scelta di un prodotto cosmetico è importante essere informati sugli ingredienti contenuti nella formula, e capire quali di questi può essere idoneo alla nostra pelle o meno. Continua a leggere per fare chiarezza sulle sostanze più discusse del mondo cosmetico e scoprire il vero motivo per cui è giusto (o no) evitarle

 

Ecco cosa troverai in questo articolo:

Ingredienti dannosi, tossici, pericolosi: bisogna davvero spaventarsi?

Il mercato cosmetico è sottoposto ad un Regolamento Europeo che stabilisce le norme di produzione, i limiti di tossicità, e tutto ciò che concerne la commercializzazione e la sicurezza del prodotto: di conseguenza è bene tenere a mente che è improbabile ritrovare in un cosmetico ingredienti a concentrazioni dannose per l'organismo poiché è proibito per legge!

Tuttavia, esistono sostanze che, se per una pelle normale risultano ben tollerate, potrebbero essere meno indicate per una pelle più sensibile. Per tale motivo è importante sapere cosa assorbe quotidianamente la nostra pelle per essere più sicuri e coscienti nell'acquisto di un nuovo prodotto cosmetico, al fine di rispettare al meglio le esigenze della nostra pelle, e non solo.

Siliconi e oli minerali

I siliconi sono derivati organici del silicio, molto utilizzati nel campo cosmetico per via della loro inerzia chimica, fotostabilità e sensorialità sulla pelle. Gli oli minerali sono derivati petrolchimici spesso usati in combinazione con oli vegetali per migliorare la texture del prodotto e diminuire l'effetto unto.

Questi componenti risultano vantaggiosi dal punto di vista tecnologico e sensoriale, ma il loro processo produttivo è ben poco sostenibile e per tale motivo il mondo cosmetico si sta muovendo sempre di più verso la formulazione di prodotti più ecosostenibili, biodegradabili e che rispettino l'ambiente. Quindi, ingredienti come Dimeticone, Petrolatum, Cyclopentasiloxane sarebbe meglio evitarli se si è orientati verso una cosmetica green.

SLS e SLES

Sono tensioattivi anionici primari definiti aggressivi per via del loro potere irritante e altamente schiumogeno. Il Sodium Lauryl Sulfate (SLS) è molto impiegato per il suo basso costo e l'elevato potere detergente, mentre il suo omologo etossilato, il Sodium Laureth Sulfate (SLES) risulta un po' meno aggressivo per via della sua struttura chimica diversa. Sebbene la loro aggressività viene spesso mitigata all'interno dei prodotti detergenti mediante la miscelazione con altri tensioattivi più delicati, i prodotti cosmetici che presentano questi composti potrebbero comunque risultare eccessivamente sgrassanti sulle pelli più delicate, o su un cuoio capelluto molto secco e desquamato.

Se hai notato irritazione, prurito o maggiore secchezza sulla pelle o sui capelli, o un'alterazione della produzione sebacea sul cuoio capelluto prediligi prodotti con tensioattivi più delicati come gli acil glutamati o gli acil sarcosinati.

Coloranti e profumi

La presenza dei coloranti all'interno dei cosmetici viene identificata mediante la sigla C.I. (Color Index) associata a un codice numerico, mentre il profumo è indicato nell'elenco degli ingredienti tramite la parola parfum. Il loro utilizzo è prevalentemente estetico per migliorare la qualità organolettica del prodotto e renderlo più gradevole al consumatore. Tuttavia, la loro presenza non è sempre del tutto inerte in quanto sono sostanze caratterizzate da un potere sensibilizzante non indifferente, per tale motivo chi possiede una pelle reattiva, atopica, o è un soggetto allergico è raccomandabile l'utilizzo di cosmetici che non possiedano questi ingredienti all'interno della formula.

Conservanti

L'uso dei conservanti è fondamentale per preservare l'efficacia e la sicurezza della formula e proteggerla da possibili proliferazioni batteriche che potrebbero danneggiare il prodotto e provocare infezioni all'individuo. Per loro natura chimica, purtroppo, la maggior parte dei conservanti ha un potere sensibilizzante più o meno spiccato. Tra i conservanti ritenuti particolarmente irritanti vi sono i parabeni e il methylchloroisothiazolinone, e quindi specialmente per le pelli più delicate è preferibile l'uso di cosmetici con un sistema conservate differente

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Circa l'autore
Dott.ssa Paola Laudani
Dott.ssa Paola Laudani
Dottoressa in Farmacia Industriale specializzata in ambito cosmetico. Fin dai primi anni universitari ho approfondito il settore cosmetico tramite ricerche scientifiche, corsi di perfezionamento, e progetti sperimentali che mi hanno permesso di sviluppare conoscenze teoriche e pratiche sul mondo cosmetico. Possiedo competenze tecniche acquisite in laboratorio sull’uso e le proprietà dei vari ingredienti attivi, eccipienti e sostanze usate per la formulazione dei prodotti cosmetici, e regolatorie riguardo le normative vigenti sull’uso e tossicità. Mi appassiona la divulgazione cosmetica perché credo fermamente nell’efficacia del cosmetico non solo come prodotto decorativo dell’aspetto esteriore, ma soprattutto come trattamento funzionale finalizzato al benessere cutaneo.
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