Esami di Routine Uomo: Gli Esami di Controllo per Età

2. 9. 2024 · Tempo di lettura: 8 minuti

Fare esami di routine è essenziale per prevenire malattie e mantenere una buona qualità della vita. Gli esami di controllo infatti, aiutano a identificare precocemente eventuali patologie, permettendo così interventi tempestivi ed efficaci.

Ma quali sono gli esami di routine più indicati per gli uomini? Sono uguali a tutte le età?

Dott.ssa Maria Virginia Carra
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Esami di Routine Uomo: Gli Esami di Controllo per Età

Perché è importante fare gli esami di routine per gli uomini?

Gli esami di routine rivestono un ruolo cruciale nella prevenzione delle malattie. Una diagnosi precoce per molti tipi di malattie (es. malattie cardiache, diabete e cancro) permette di migliorare significativamente i risultati dei trattamenti, riducendo il rischio di complicanze gravi.

Inoltre, sottoporsi a controlli regolari crea una maggiore consapevolezza della propria salute, favorendo l’adozione di stili di vita più sani.

Esami di Routine per Uomini sotto i 40 Anni

Per gli uomini sotto i 40 anni, è importante stabilire una base solida per la salute futura.

Gli esami di routine per questa fascia di età dovrebbero pertanto includere:

Esami del sangue, completi di:

  • Emocromo completo: per valutare la salute generale e rilevare stati anemia, infezioni e altri disturbi.
  • Colesterolo e trigliceridi per prevenire malattie cardiovascolari.
  • Glicemia per controllare il rischio di diabete.
  • Pressione arteriosa, per monitorare l'ipertensione, un fattore di rischio per malattie cardiache e ictus.
  • Indice di massa corporea (BMI), per valutare il peso corporeo in relazione all'altezza e identificare sovrappeso o obesità.
  • Esame delle urine, per rilevare infezioni, malattie renali e altri problemi.
  • ECG sotto sforzo e a riposo per monitorare la salute del cuore. Questi esami sono raccomandati soprattutto per coloro che presentano fattori di rischio per malattie cardiovascolari come sovrappeso, fumo, sedentarietà ecc.
  • Screening per malattie sessualmente trasmissibili: particolarmente importante per uomini sessualmente attivi.

Questi esami di base forniscono un quadro generale della salute e aiutano a individuare eventuali problemi in una fase iniziale.

Analisi di Routine per Uomini tra i 40 e i 50 Anni

Con l'avanzare dell'età, aumenta la necessità di monitorare specifiche condizioni di salute. Oltre agli esami di base già elencati, gli uomini tra i 40 e i 50 anni, dovrebbero sottoporsi a:

  • Esami per la funzionalità epatica e renale, per monitorare il funzionamento di fegato e reni (es. creatinina, transaminasi, bilirubina, fosfatasi alcalina ecc.);
  • Esame funzionalità tiroidea (TSH), per rilevare disturbi tiroidei come ipotiroidismo o ipertiroidismo;
  • Dosaggio PSA (antigene prostatico specifico) per lo screening del cancro alla prostata;
  • Visita dermatologica, per controllare i nei e individuare segni precoci di cancro della pelle;
  • Visita otorinolaringoiatrica, per verificare le capacità acustiche del paziente ed evidenziare un eventuale calo dell’udito.

Questi esami aiutano a individuare e trattare tempestivamente condizioni che diventano più comuni con l’avanzare dell'età.

Check Up Completo per Uomini tra i 50 e i 60 Anni

Tra i 50 e 60 è invece consigliato intensificare i controlli di routine per prevenire e/o gestire al meglio malattie croniche.

Oltre agli esami già citati in precedenza, sono raccomandati:

  • Densitometria ossea, per valutare il rischio di osteoporosi, specialmente in presenza di fattori di rischio come storia familiare, uso cronico di corticosteroidi ecc.
  • Sangue occulto feci, per uno screening del cancro colorettale. Questo esame è raccomandato a partire dai 50 anni e da ripetere ogni 2 anni.
  • Ecografia apparato urinario e dosaggio PSA (antigene prostatico specifico), per monitorare la salute della prostata.
  • Elettrocardiogramma, per valutare la salute del cuore.
  • Doppler tronchi sovraortici, ecocolordoppler delle carotidi, per valutare lo stato delle arterie e l’eventuale rischio di ischemia.
  • Screening della vista e dell’udito per monitorare e gestire il naturale declino della vista e dell’udito.

Questi esami sono cruciali per mantenere una buona qualità della vita e prevenire complicazioni serie.

Controlli da fare tra i 60 e i 75 anni

Gli uomini tra i 60 e i 75 anni devono mantenere una stretta sorveglianza sulla propria salute per prevenire e gestire malattie croniche. Oltre agli esami di routine, si raccomanda:

  • Ecocardiogramma e test da sforzo, per una valutazione più approfondita della funzione cardiaca.
  • Screening per l'osteoporosi, soprattutto per coloro che hanno fattori di rischio significativi.

Questi controlli aiutano a mantenere una buona qualità della vita e a gestire le condizioni croniche in modo efficace.

Esami di controllo da fare oltre i 75 anni

A partire dai 75 anni, la priorità è mantenere la qualità della vita e gestire le condizioni croniche. Gli esami di routine dovrebbero includere:

  • Valutazioni geriatriche complete, per una valutazione complessiva dello stato di salute e per prevenire o monitorare i disturbi legati all’invecchiamento
  • Screening per tumore colon-retto (sangue occulto feci/coloscopia)
  • Controlli della vista e dell'udito, per gestire la perdita di queste funzioni.
  • Monitoraggio delle capacità funzionali e della mobilità, per prevenire cadute e mantenere l'indipendenza.

La frequenza degli esami di routine dovrebbe essere adattata in base alle condizioni di salute individuali e ai consigli del medico.

Ogni quanto è consigliato fare gli esami di routine per gli uomini?

La frequenza degli esami di routine varia a seconda dell'età, dello stato di salute e della storia familiare. Ecco una guida generale:

  • Sotto i 40 anni: ogni 2-3 anni, salvo diverse indicazioni del medico
  • Tra i 40 e 50 anni: ogni 1-2 anni
  • Tra i 50 e i 60 anni: una volta all’anno
  • Oltre i 60 anni: ogni 6-12 mesi in base alle condizioni di salute e alle indicazioni del medico

Ecco di seguito una tabella riassuntiva degli esami di routine suddivisi per

Esame

≤40 anni

40-50 anni

50-60 anni

60-75 anni

≥ 75 anni

Emocromo

x

x

x

x

x

Colesterolo e trigliceridi

x

x

x

x

x

Glicemia a digiuno

x

x

x

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x

Pressione arteriosa

x

x

x

x

x

BMI

x

x

x

x

x

Esame delle urine

x

x

x

x

x

Controllo della vista

x

x

x

x

x

Funzionalità epatica e renale

 

x

x

x

x

Funzionalità tiroidea

 

x

x

x

x

PSA

 

x

x

x

x

Visita dermatologica

x

x

x

x

x

Visita otorinolaringoiatrica

 

x

x

x

x

Sangue occulto feci

  

x

x

x

Densitometria ossea

  

x

x

x

Ecografia addome

  

x

x

x

ECG

  

x

x

x

Valutazioni geriatriche

   

x

x

Controlli vista e udito

  

x

x

x

Gli esami di routine sono essenziali per mantenere uno stato di salute degli uomini a qualsiasi età. La prevenzione e la diagnosi precoce possono fare una grande differenza nella gestione delle malattie e nel migliorare la qualità della vita. È importante seguire le raccomandazioni del medico e adattare la frequenza degli esami non solo in base all’età ma anche in base alle proprie condizioni di salute e ai fattori di rischio personali.

 Fonti

https://www.salute.gov.it

Domande frequenti

Quali sono i principali esami del sangue di routine per gli uomini?
A che età si dovrebbe iniziare a fare lo screening per il carcinoma della prostata?
Quanto spesso un uomo dovrebbe controllare la pressione del sangue?
Quali sono gli esami consigliati per prevenire il diabete mellito?
Cosa comporta un check-up completo per uomini sopra i 50 anni?
Quali esami sono inclusi nello screening per il carcinoma del colon-retto?
Perché è importante monitorare i livelli di colesterolo e trigliceridi?
Circa l'autore
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Dott.ssa Maria Virginia Carra
Mi laureo nel 2010 in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’Università degli Studi di Parma, successivamente continuo i miei studi con un Master alla Business School del Sole24Ore in Management del settore sanità, Pharma e Biomed. Dopo aver lavorato per circa 5 anni nel mondo della comunicazione e PR in ambito scientifico, prima in agenzia poi in azienda, intraprendo un nuovo percorso professionale in farmacia. Da allora, indosso il camice e continuo a coltivare la mia passione per la comunicazione, il mondo dell’healthcare e dell’integrazione alimentare.
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Mi laureo nel 2010 in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’Università degli Studi di Parma, successivamente continuo i miei studi con un Master alla Business School del Sole24Ore in Management del...
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