Come mettere l'antiparassitario al gatto

Gli antiparassitari per gatti svolgono un ruolo molto importante nella prevenzione e nel controllo delle infestazioni da parassiti esterni, come pulci, zecche e zanzare. Questi fastidiosi insetti possono causare gravi problemi di salute nei gatti, tra cui irritazioni cutanee, allergie, trasmissioni di malattie infettive e persino anemia. 
Gli antiparassitari sono disponibili in diverse forme: collari, pipette, spray e lozioni. La loro formula si basa su principi attivi che agiscono sul sistema nervoso dei parassiti, uccidendoli o impedendo loro di nutrirsi o riprodursi. 
È importante notare che gli antiparassitari sono diversi dai vermifughi, che sono prodotti specifici utilizzati per prevenire o trattare le infestazioni interne, in particolare dei vermi intestinali. Questi possono causare problemi di salute come diarrea, vomito, perdita di peso e anemia. 
Per garantire la sicurezza e l'efficacia degli antiparassitari, è importante seguire le istruzioni del prodotto e consultare sempre un veterinario prima di utilizzarli per il proprio gatto. 
 

• Quando e dove mettere l'antiparassitario per gatti
• Quando usare l'aniparassitario per gatti
• Come scegliere l'antiparassitario per il proprio gatto
• Antiparassitari per gatti che vivono in casa: ci sono indicazioni particolari?
• Dopo quanto fa effetto l'antiparassitario nel gatto?
• L'antiparassitario per gatti si può dare anche ai cani?

Quando e dove mettere l'antiparassitario per gatti 

L'applicazione degli antiparassitari per gatti varia a seconda della forma del prodotto e della tipologia di parassita da trattare. I collari antiparassitaridevono essere indossati attorno al collo del gatto e regolarmente controllati per assicurarsi che siano ben aderenti. Le pipette, invece, vengono applicate direttamente sulla pelle del gatto, solitamente tra le scapole, e devono essere stese uniformemente per evitare di danneggiare la pelle. Per quanto riguarda gli spraye le lozioniantiparassitarie, la metodologia di applicazione può variare. Alcune lozioni possono essere spruzzate direttamente sul pelo del gatto, mentre altre devono essere applicate su un batuffolo di cotone e poi strofinate sulla pelle. Di fondamentale importanza è assicurarsi che il gatto sia tranquillo e rilassato durante l'applicazione, al fine di evitare stress o lesioni. 

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Quando usare l'antiparassitario per gatti
 

In primo luogo, gli antiparassitari per i gatti devono essere certamente utilizzati quando il felino è già infestato da pulci, zecche o altri parassiti esterni. Non si tratta tuttavia dell'unica circostanza in cui è buona norma prendere tali provvedimenti. È importante applicarli come misura preventiva durante la stagione calda e umida, quando questi parassiti sono più presenti e attivi. In questo periodo, l'applicazione degli antiparassitari dovrebbe essere fatta prima che l'animale esca all'aperto, in modo che possano offrire una protezione completa. Tuttavia, è essenziale seguire le istruzioni del produttore e non eccedere con la quantità di prodotto utilizzato, poiché gli antiparassitari contengono principi attivi che potrebbero essere dannosi se usati in modo improprio. È sempre consigliabile consultare un veterinario per scegliere il prodotto più adatto alle esigenze del gatto e per verificare eventuali contrasti con altri farmaci. Da ricordare che è sempre buona norma monitorare l'animale dopo l'applicazione, in maniera tale da accertarsi che non ci siano reazioni avverse o effetti collaterali. 
 

Come scegliere l'antiparassitario per il proprio gatto 
 

La scelta dell'antiparassitario per il proprio gatto deve essere fatta con attenzione e va basata sulle esigenze specifiche dell'animale. Come abbiamo già accennato, esistono diversi tipi di prodotti, tra cui collari, pipette, spray e compresse, ognuno dei quali può essere più o meno adatto a seconda della situazione. Occorre sempre scegliere un antiparassitario sicuro che sia efficace contro gli insetti specifici che si vogliono eliminare (pulci, zecche, zanzare, ecc). Da ricordare che il consulto con un veterinario è sempre fondamentale, in quanto sarà la persona più indicata per la scelta dell'antiparassitario, in base all'età del gatto, al suo peso, al suo stato di salute generale e all'ambiente in cui vive. Da non sottovalutare inoltre le istruzioni riportate sulla confezione per l'applicazione corretta, in modo da scongiurare il più possibile eventuali reazioni avverse. 

Collare antiparassitario gatto: pro e contro 

Il collare antiparassitario per gatti è un prodotto utile per proteggere il proprio felino dagli insetti e dai parassiti. Protection Collare Barriera ha una lunghezza di circa 35 cm, agisce contro le pulci e le zecche e protegge il gatto per un periodo di circa 4 mesi. Tra i vantaggi del prodotto, troviamo la sua facile applicazione (basta semplicemente che il gatto lo indossi al collo), la sua resistenza all'acqua e la sua efficacia a lungo termine. Tuttavia, alcuni gatti potrebbero manifestare irritazione in seguito al contatto con la sostanza antiparassitaria contenuta nel collare. Prima di effettuare la scelta è inoltre necessario assicurarsi che la taglia sia adatta al proprio animale. In generale, il collare antiparassitario può essere una soluzione efficace per proteggere il proprio gatto dagli insetti, ma è importante sempre fare prima riferimento alle indicazioni del produttore e alle caratteristiche specifiche dell'animale. 
 

Antiparassitari naturali per gatti: l'olio di Neem 

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Tra gli antiparassitari naturali ci sono i prodotti arricchiti con olio essenziale di Neem e terpeni d'arancio: un prodotto naturale repellente per parassiti e insetti, che può essere utilizzato sia da solo che in combinazione con lozioni o pipette. L'efficacia di questi prodotti è dovuta alla capacità delle sostanze naturali attive di sprigionarsi a contatto con il calore dell'animale. Ad esempio, lo spray antiparasitario Derma Neem Lozione Spray 250ml, grazie alla sua formulazione a base di olio di Neem e olio di cocco, è in grado di proteggere la pelle del gatto dagli insetti e da altri parassiti esterni, senza l'utilizzo di sostanze chimiche aggressive. L'applicazione è molto semplice: basta agitare la bottiglietta prima dell'uso, quindi spruzzare la lozione su dorso, zampe o ventre, evitando il contatto con occhi e orecchie. 

 
Antiparassitario per gatti in pipette 

 
Tra gli altri prodotti un antiparassitario per gatti pratico è quello nel formato pipette appositamente formulato per eliminare pulci, zecche e pidocchi. Le pipette sono facili e veloci da applicare sulla pelle del gatto: dopo essersi assicurati che il gatto si trovi in posizione confortevole e che la sua pelle sia asciutta, basterà aprire la pipetta e posizionare la sua estremità sulla pelle tra le spalle. Dopodiché spremere delicatamente la pipetta, preferibilmente in un solo punto. Le pipette possono essere utilizzate regolarmente (si consiglia applicazione 1 volta al mese). In caso di infestazioni gravi o di dubbi sulla corretta applicazione del prodotto, è sempre consigliabile rivolgersi al proprio veterinario di fiducia. 
 

Spray antiparassitario gatti 

Tra gli antiparassitari, un formato molto pratico è quello a spray: una volta agitato bene il flacone, basterà spruzzare il prodotto uniformemente su tutto il mantello del felino, evitando la zona degli occhi e della bocca. Per una protezione completa, assicurarsi che il prodotto raggiunga principalmente la pelle. A tale scopo, se il gatto è a pelo lungo, si consiglia di spostare quest'ultimo prima di applicare il prodotto. Durante le prime ore successive all'applicazione, è meglio non strofinare  il mantello. Evitare inoltre di lavare il gatto con shampoo per almeno 48 ore dopo l'applicazione dello spray antiparassitario. 
 

Antiparassitario gatti per via orale: compresse e pastiglie (h3) 
 

Esistono anche degli antiparassitari che vengono somministrati ai gatti per via orale. Le compresse, in alcuni casi, risultano più facili da somministrare e possono essere mescolate al cibo dell'animale o date direttamente in bocca. Ricordiamo che per una corretta somministrazione e per un dosaggio adeguato bisogna attenersi alle indicazioni fornite dal veterinario e dalle istruzioni riportate sulla confezione. 
 

Shampoo antiparassitario per gatti: non previene, ma è curativo 

Gli shampoo antiparassitari per gatti sono un'ottima opzione per curare e trattare le infestazioni da pulci, zecche e altri parassiti. Tuttavia, occorre tener presente che questi prodotti non costituiscono un metodo preventivo, ma sono curativi e hanno una reale efficacia solo se vengono utilizzati dopo che il gatto ha contratto un'infestazione da parassiti. 
Gli shampoo antiparassitari per gatti contengono ingredienti attivi che uccidono questi fastidiosi ospiti. Tali componenti possono variare da prodotto a prodotto, ma spesso includono piretroidi, permetrina e selamectina. Questi shampoo sono generalmente sicuri da usare, ma è importante seguire attentamente le istruzioni sulla confezione e non utilizzare mai prodotti destinati ad altre specie animali. Quando si utilizza uno shampoo antiparassitario per gatti, è importante bagnare completamente il pelo e massaggiare la pelle per alcuni minuti. Successivamente, risciacquare completamente il pelo con acqua pulita ed asciugarlo. È importante assicurarsi che il gatto non si lecchi o si sfregi la zona trattata mentre si procede nell'asciugatura 
 

Una soluzione a medio termine: l'antiparassitario che dura 3 mesi 
 

Gli antiparassitari per gatti che durano fino a tre mesi sono una buona opzione per tenere lontane pulci e zecche per un periodo abbastanza prolungato. Si tratta di antiparassitari particolarmente utili per i gatti che passano molto tempo all'aperto o che sono più suscettibili alle infestazioni da parassiti. Questo principalmente perché la maggior parte di queste tipologie di antiparassitari si dimostrano molto resistenti all'acqua. 
Generalmente, se si opta per un antiparassitario a medio termine, si pensa principalmente all'utilizzo di collari antiparassitari (di cui abbiamo già ampiamente discusso). Esistono comunque anche soluzioni sotto forma di pipette. Sebbene il collare sia considerato più sicuro dal punto di vista delle sostanze rilasciate, esistono anche alcune persone che preferiscono le pipette come soluzione di questo tipo. 

 
Antiparassitario per gatti cuccioli: quali accortezze?

L'uso di antiparassitari sui cuccioli di gatto richiede alcune accortezze speciali, al fine di garantire la loro sicurezza e la loro salute. Prima di tutto, è importante scegliere un antiparassitario specificamente formulato per i cuccioli di gatto, poiché gli ingredienti attivi nei prodotti per adulti potrebbero essere troppo forti e potenzialmente dannosi per gli animali più giovani. 
Occorre poi prestare attenzione alla dose raccomandata sulle confezioni del prodotto e seguire attentamente le istruzioni per l'applicazione. Essendo i cuccioli di gatto molto piccoli di corporatura, a volte bisogna possedere una certa abilità e molta pazienza affinché il prodotto venga applicato correttamente. 
Anche se esistono gli antiparassitari per cuccioli, non bisogna applicarli se sono troppo giovani o deboli. Ciò si rende necessario in quanto i gattini potrebbero non essere in grado di gestire i prodotti chimici contenuti in questi prodotti. In situazioni simili, è sempre opportuno essere scrupolosi. 
 

 Antiparassitari per gatti che vivono in casa: ci sono indicazioni particolari? 

Anche se i gatti che vivono in casa sono meno esposti ai parassiti rispetto a quelli che vivono all'aperto, è sempre buona norma applicare gli antiparassitari per proteggerli il più possibile. In effetti, i gatti che vivono in casa possono comunque contrarre parassiti. Ciò accade attraverso il contatto con altri animali o con oggetti contaminati. 
In questo caso particolare si consiglia di usare prodotti specifici, in quanto gli antiparassitari standard (per esterni) possono contenere ingredienti attivi più forti, che potrebbero non essere adatti ai gatti che vivono solo in casa. Alcune indicazioni che si possono fornire ai proprietari di gatti che vivono in casa invitano a mantenere la casa pulita il più possibile, in modo da avere un ambiente igienico e impedire la proliferazione di parassiti.