Collirio: a cosa serve e modalità d’uso
I colliri sono essenziali nella cura e nella gestione della salute dei nostri occhi. Spesso ci vengono consigliati dal farmacista o prescritti dal medico, ma sappiamo esattamente cosa sono, come e perché si utilizzano?
Indice dei contenuti
- Cos’è il Collirio?
- A cosa serve il collirio?
- Tipologie principali di Collirio
- Come applicare correttamente il collirio?
- Il Collirio può far male agli occhi?
- I consigli del farmacista Dr. Max per la scelta del Collirio più adatto alle tue esigenze
- Domande frequenti
- Non perderti la nostra sezione dedicata al benessere oculare
Cos’è il Collirio?
Il collirio è una preparazione studiata e formulata appositamente per essere utilizzata negli occhi. Si tratta di una soluzione, generalmente a base acquosa, che può contenere principi attivi o rimedi naturali, da instillare nell’occhio per trattare patologie specifiche o alleviare sintomi come bruciore, prurito, rossore ecc.
I colliri, proprio per il fatto che vengono somministrati negli occhi, devono essere soluzioni sterili racchiuse in contenitori idonei per la loro conservazione. I contenitori possono essere monodose oppure multi-dose e in entrambi i casi sono studiati in modo tale da permettere la fuoriuscita della soluzione sotto forma di gocce da instillare direttamente nell’occhio.
A cosa serve il collirio?
Un collirio è una preparazione oftalmica ideata per trattare patologie dell’occhio o alleviare sintomi che coinvolgono l’occhio o la zona perioculare. In alcuni casi i colliri possono essere utilizzati per fini diagnostici durante visite oculistiche.
I principi attivi o le sostanze naturali attive presenti all’interno del collirio variano in funzione dell’effetto che il collirio stesso deve esercitare sull’occhio. Un determinato collirio può contenere un principio attivo ad azione farmacologica e necessitare di ricetta medica oppure essere a base di sostanze naturali o principi attivi tali da poter essere acquistato senza necessità di ricetta. Esistono diverse tipologie di colliri classificati in base alle loro proprietà e in base alle indicazioni d’uso, tra cui:
- Lubrificare gli occhi
- Ridurre l'infiammazione,
- Combatte infezioni batteriche e virali.
- Controllare la pressione intraoculare
- Riduce prurito, rossore e lacrimazione causati da allergie.
Tipologie principali di Collirio
Esistono numerose tipologie di colliri. Una possibile classificazione li suddivide in funzione del tipo di disturbo da trattare. Vediamo quindi le principali tipologie di collirio che si possono trovare in commercio:
- colliri lenitivi – anti-rossore
- colliri per la secchezza oculare
- colliri contro le allergie (antistaminici)
- colliri antinfiammatori
- colliri antibiotici
- colliri per specifiche patologie dell’occhio (es. glaucoma)
- colliri per la pressione intraoculare
Colliri Antibiotici
I colliri antibiotici sono soluzioni oftalmiche contenenti principi attivi antimicrobici formulati per contrastare le infezioni batteriche che colpiscono gli occhi. Sono prescritti per trattare una varietà di condizioni, tra cui congiuntiviti batteriche, blefariti ecc.
Gli antibiotici presenti in questi colliri agiscono contrastando i batteri responsabili dell'infezione, impedendo loro di moltiplicarsi e diffondersi.
Tra i più comuni principi attivi ad azione antimicrobica traviamo:
- tobramicina
- cloramfenicolo
- ofloxacina
- levofloxacina
- netilmicina
I colliri antibiotici possono essere acquistati solo se in possesso di ricetta medica e generalmente sono prescritti dal medico dopo una diagnosi accurata dell'infezione oculare.
Questi colliri possono essere utilizzati anche in ambito pediatrico per combattere congiuntiviti batteriche nei bambini o altre infezioni dell’occhio.
Colliri per Allergie
I colliri per le allergie sono colliri antistaminici in grado di alleviare rapidamente i sintomi connessi alle allergie, quali prurito, bruciore, gonfiore ecc. la maggior parte dei colliri antistaminici, nonostante contengano veri e propri farmaci, possono essere acquistati senza ricetta medica; tuttavia, si consiglia di chiedere comunque il parere del medico o farmacista prima del loro utilizzo.
Il collirio antistaminico viene utilizzato per contrastare i sintomi tipici di congiuntivite allergica senza però curare l’allergia stessa ovvero la causa dei sintomi. Tra i principi attivi maggiormente utilizzati nei colliri antistaminici, troviamo:
- tonzilamina
- feniramina
- acido spaglumico
Oltre ai principi attivi ad azione antistaminica, all’interno dei colliri per allergie, possono essere presenti anche altre sostanze dotate di attività farmacologica, come ad esempio principi attivi ad azione decongestionante (es. nafazolina) in grado di esercitare un’azione vasocostrittrice e ridurre l’irritazione oculare.
Colliri per gli Occhi Rossi e Secchezza Oculari
Quando gli occhi sono arrossati significa che vi è una dilatazione dei vasi sanguigni superficiali dell’occhio.
Generalmente, le cause più comuni di occhi rossi sono:
- congiuntivite allergica o batterica,
- corpi estranei,
- lenti a contatto,
- corpo estraneo nell’occhio
- stanchezza,
- esposizione a sostanze irritanti o abrasioni corneali.
I colliri decongestionanti sono quelli più indicati per trattare stati di irritazione dell’occhio. In generale, si consiglia di non sottovalutare i sintomi legati a questo tipo di infiammazione soprattutto quando persistenti. Si consiglia quindi di consultare il medico per identificare il collirio più adatto alla situazione.
In caso di occhi rossi vi sono tuttavia alcuni colliri a base di sostanze naturali molto efficaci nell’alleviare i sintomi come colliri a base di Camomilla, Malva, Eufrasia dall’azione calmante e rinfrescante.
La secchezza oculare, invece, è un’altra condizione fastidiosa caratterizzata da sintomi quali bruciore, prurito e sensazione di corpo estraneo. I colliri possono essere un valido aiuto per chi soffre di questo disturbo, in quanto in grado alleviare rapidamente i sintomi. Generalmente i colliri per la secchezza contengono sostanze ad alto potere idratante /lubrificante come ad esempio l’acido ialuronico. In certi casi, possono poi essere arricchiti con principi attivi ad azione decongestionante per agire anche su rossore e prurito.
Come applicare correttamente il collirio?
L’applicazione del collirio prevede di:
- inclinare leggermente il capo all’indietro, puntando verso l’alto con gli occhi
- abbassare la palpebra inferiore aiutandosi con il dito indice della mano
- instillare il giusto quantitativo di gocce vicino alla parte più interna dell’occhio.
Prima dell’applicazione del collirio è fondamentale lavarsi accuratamente le mani e dopo l’applicazione è consigliabile evitare di serrare gli occhi.
Il Collirio può far male agli occhi?
Prima di usare qualsiasi collirio è importante chiedere consiglio al medico, anche se non si tratta di un farmaco con obbligo di prescrizione.
Una volta aperto è importante segnare sulla confezione la data di apertura che può variare in base al tipo di collirio. Alcuni hanno durata 28 giorni altri, come quelli antibiotici hanno durata inferiore.
Per evitare effetti indesiderati, si consiglia di attenersi scrupolosamente alle indicazioni del medico e a quelle riportate sul foglietto illustrativo del prodotto.
I consigli del farmacista Dr. Max per la scelta del Collirio più adatto alle tue esigenze
Ora vediamo quale collirio scegliere a seconda delle diverse esigenze:
- Per occhi stanchi e affaticati:
Eumill Protection: ad azione idratante e rinfrescante. Dona sollievo immediato agli occhi stanchi grazie alla presenza di acido ialuronico e acqua distillata di malva.
Optrex Actidrops Collirio per occhi Stanchi, rinfrescante, lenitivo e rigenerante adatto per idratare l’occhio stanco e affaticato.
- Per occhi rossi e irritati
Eumill collirio monodose, a base di Camomilla, Hamamelis ed Eufrasia. Dona sollievo immediato agli occhi stanchi e arrossati grazie all’azione lenitiva e rinfrescante. Non contiene conservanti.
- Per occhi che prudono
Iridina due, collirio a base di Nafazolina ad azione decongestionante. Indicato per il trattamento di irritazioni, bruciore, arrossamento dell’occhio, eccessiva lacrimazione e sensibilità alla luce.
- Per occhi secchi
Collirio Alfa Lubrificante e Idratante, a base di acido ialuronico. Assicura un’elevata azione idratante proteggendo gli occhi da agenti irritante esterni.
Systane Ultra, collirio lubrificante senza conservanti. Dona immediato sollievo contrastando la sensazione di secchezza oculare. Previene e riduce anche eventuali stati irritativi dell’occhio.
- Per l’igiene quotidiana degli occhi
Iridil salviette lavaocchi, a base di Camomilla, Malva e Hamamelis, ideali per rinfrescare e detergere l’occhio e l’area perioculare.
- Per i più piccoli
Blefarette Baby, salviettine monouso ad azione umettante e detergente per la pulizia quotidiana delle palpebre e delle ciglia dei più piccoli.
Boiron Euphralia, collirio monodose indicato anche per i bambini per alleviare sensazioni fastidiose quali prurito, bruciore e stanchezza.
I colliri consigliati non richiedono ricetta medica. Tuttavia, si consiglia di chiedere il parere del medico o del farmacista prima del loro utilizzo