Che cos'è
AspirinaACT C Compresse Effervescenti Febbre e Sintomi Influenzali 10 Cpr Con Vitamina C
Principi attivi
Una compressa effervescente contiene
- - 800 mg di acido acetilsalicilico, che calma il dolore e riduce la febbre;
- - 480 mg di acido ascorbico, che supporta il sistema di difesa dell’organismo, favorendo l’azione dei globuli bianchi
Descrizione: Indicazioni terapeutiche
- per il trattamento sintomatico del dolore da lieve a moderato, come cefalea, mal di denti e dolori mestruali;
- nel raffreddore comune o nei sintomi influenzali per il trattamento sintomatico di dolore e febbre.
Modalità d’uso
Per uso orale. La compressa effervescente va sciolta in un bicchiere d’acqua prima dell’assunzione. La compressa effervescente non va presa a stomaco vuoto per ridurre l’irritazione gastrica.
Dosaggio
La dose raccomandata è:
Adulti
- dose singola: 1 compressa effervescente
La singola dose può essere ripetuta dopo un intervallo minimo di 4 ore, se necessario.
- dose massima giornaliera: 3 compresse effervescenti
Uso nei bambini e negli adolescenti
Adolescenti: Dai 16 anni in su
Va usata la dose efficace più bassa.
Il dosaggio dipende dal peso dell’adolescente. Questo medicinale va usato solo in adolescenti di peso superiore a 53 kg. L’età indicata è solo per scopo informativo.
La dose singola raccomandata è di 1 compressa effervescente (800 mg di acido acetilsalicilico/480 mg di acido ascorbico), se necessario. La dose totale giornaliera non deve superare le 3 compresse.
Il dosaggio di Aspirinaact (800 mg di acido acetilsalicilico/480 mg di acido ascorbico) può non essere indicato per il trattamento degli adolescenti.
Per l’uso in questa fascia d’età sono disponibili altri prodotti contenenti dosi inferiori di acido acetilsalicilico.
Bambini di età inferiore a 16 anni
Aspirinaact non deve essere usato nei bambini di età inferiore a 16 anni. In caso di somministrazione accidentale, vedere “Cosa deve sapere prima di prendere Aspirinaact” e “Se prende più Aspirinaact di quanto deve”.
Pazienti di età pari e superiore a 65 anni, e pazienti con basso peso corporeo
Si deve usare la dose efficace più bassa per via di possibili ulteriori disturbi.
Pazienti con ridotta funzionalità epatica o renale o con problemi circolatori
Si raccomanda la riduzione della dose o intervalli di dosaggio prolungati per pazienti con
- funzionalità epatica o renale lievemente o moderatamente ridotta
- problemi circolatori, come insufficienza cardiaca e gravi sanguinamenti
Eccipienti
Sodio idrogenocarbonato (modificato), acido citrico, povidone, silicecolloidale anidra.
Effetti collaterali
L'associazione acido acetilsalicilico con acido ascorbico non deve essere usata nei seguenti casi:
- ipersensibilità ai principi attivi acido acetilsalicilico, acido ascorbico o ad uno qualsiasi degli eccipienti o ad altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) (cross-reattivita');
- pazienti con mastocitosi preesistente, in cui l'uso dell'acido acetilsalicilico puo' indurre gravi reazioni da ipersensibilità (tra cui shock circolatorio con rossore, ipotensione, tachicardia e vomito);
- anamnesi di asma indotta dalla somministrazione di acetilsalicilati o sostanze con un'attivita' simile, in particolare farmaci antinfiammatori non steroidei;
- terzo trimestre di gravidanza (oltre la ventiquattresima settimana di gestazione) ;
- ulcera peptica in fase attiva; diatesi emorragica acquisita o congenita; insufficienza renale grave;
- insufficienza epatica grave;
- insufficienza cardiaca grave non controllata; co-somministrazionedi metotrexato usato in dosi di 15 mg/sett. o superiori co-somministrazione di anticoagulanti orali con acido acetilsalicilico in pazienti con anamnesi di ulcere gastroduodenali.
Descrizione: Controindicazioni/Effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, Aspirinaact può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
L'assunzione di Aspirinaact deve essere interrotta e il medico o il più vicino ospedale devono essere contattati immediatamente in caso di sintomi come:
Gonfiore del volto, della lingua e della trachea che provoca grandi difficoltà a respirare, segno di una grave reazione allergica (angioedema).
Dolore allo stomaco, feci nere, ematemesi (vomito di sangue) o vomito di colore simile a fondi di caffè, che sono segni di emorragia gastrica o intestinale.
Gli effetti indesiderati di Aspirinaact possono manifestarsi con le seguenti frequenze:
Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):
Disturbi gastrici o intestinali, come bruciore di stomaco, diarrea, nausea, vomito, cattiva digestione.
Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100):
Dolore allo stomaco, all’intestino e addominale.
Orticaria, eruzione cutanea, prurito.
Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000):
Infiammazione e ulcera gastrica e intestinale (esofago, stomaco o intestino), con o senza emorragia.
Reazioni da ipersensibilità come sintomi di asma, naso che cola e naso chiuso.
Molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000):
Emorragia occulta o conclamata dello stomaco o dell’intestino, che può causare anemia sideropenica. Il rischio di sanguinamento è correlato alla dose.
Perforazioni dello stomaco e dell’intestino.
Escrezione ridotta di acido urico, che può provocare gotta.
Non noti (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):
Aumento dei livelli degli enzimi epatici (transaminasi) e funzionalità epatica ridotta.
Lesione epatica, principalmente alle cellule epatiche.
Numero ridotto di globuli rossi (anemia) a seguito di emorragia.
Riduzione e distruzione dei globuli rossi nei pazienti con deficit grave di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD).
Riduzione del numero di piastrine.
Glicemia bassa (ipoglicemia).
Reazioni cutanee.
Reazioni da ipersensibilità, incluse reazioni anafilattiche gravi.
Le reazioni da ipersensibilità possono colpire la pelle, le vie aeree, il sistema circolatorio, lo stomaco e l'intestino, soprattutto nei pazienti con asma. I sintomi includono:
Gonfiore dei tessuti causato da liquidi in eccesso.
Calo della pressione arteriosa.
Respiro affannoso, dispnea.
Distress cardiaco o respiratorio.
Reazione da shock allergico potenzialmente fatale.
Eruzione cutanea, orticaria, prurito, reazione allergica grave che comprende gonfiore del volto o della gola.
Sintomi di asma, infiammazione nasale con starnuti, naso che cola e naso chiuso.
Emorragie con tempo di sanguinamento prolungato, come epistassi (sangue dal naso), gengive sanguinanti, macchie rosse sotto la pelle, emorragia degli organi genito-urinari.
Il rischio di emorragia persiste per 4-8 giorni dopo l'interruzione del trattamento con Aspirinaact, aumentando il rischio di emorragie durante interventi chirurgici. Possono verificarsi anche emorragie all'interno del cranio, dello stomaco o dell'intestino, e l'emorragia intracranica può essere fatale, soprattutto negli anziani.
Ulteriori effetti possono includere:
Emorragie gravi, emorragia cerebrale, soprattutto in pazienti con ipertensione non controllata e/o che assumono anticoagulanti.
Liquido nei polmoni (edema polmonare non cardiogeno) in caso di uso cronico e in contesto di una reazione da ipersensibilità.
Funzionalità renale ridotta, fino alla perdita rapida della funzionalità renale e calcoli biliari dovuti ad acido ascorbico.
Diarrea con dosi elevate di acido ascorbico.
Cefalea, capogiro, sensazione di perdita dell’udito, tinnito (percezione di un suono costante nelle orecchie), segni di sovradosaggio.
Sindrome di Reye (disturbo dello stato di coscienza o comportamento anomalo, o vomito).
Malattia dei diaframmi intestinali (restringimento dell’intestino) nei trattamenti a lungo termine.
Descrizione: Uso in gravidanza e allattamento
Gravidanza - Ultimo trimestre
Durante gli ultimi tre mesi di gravidanza, è sconsigliato l'uso di questo medicinale poiché potrebbe recare danni al feto o complicare il parto. Esistono rischi potenziali per i reni e il cuore del feto, oltre a possibili effetti sulla coagulazione del sangue, che potrebbero ritardare o prolungare il travaglio.
Gravidanza - Primo e secondo trimestre
Nei primi sei mesi di gravidanza, l'uso di questo medicinale dovrebbe essere evitato a meno che non sia strettamente necessario e sotto la supervisione medica. Se il trattamento è essenziale durante questo periodo o durante i tentativi di concepimento, la dose minima dovrebbe essere utilizzata per il minor tempo possibile.
Dalla ventesima settimana di gravidanza, l'acido acetilsalicilico potrebbe comportare rischi renali per il feto se assunto per periodi prolungati, con possibili conseguenze quali la riduzione del liquido amniotico (oligoidramnios) o il restringimento del dotto arterioso nel cuore del feto. In caso di necessità di trattamento protratto, il medico potrebbe raccomandare un monitoraggio aggiuntivo.
Allattamento
L'uso di Aspirinaact non è consigliato durante l'allattamento poiché il principio attivo può passare nel latte materno.
Fertilità
Considerando i limitati dati disponibili, gli studi condotti sugli esseri umani non hanno evidenziato effetti significativi dell'acido acetilsalicilico sulla fertilità. Gli studi sugli animali non forniscono prove conclusive in merito agli effetti sulla fertilità.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C.
Effetti su guida e uso macchinari
Non interferisce sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari.
Forma farmaceutica
AspirinaACT 800 MG /480 MG Compresse Effervescenti Con Vitamina C.