Che cos'è
Cos’è Xinepa Compresse?
Xinepa 30 compresse è una formulazione a base di acido alfa-lipoico, acetil-L-carnitina, curcuma, vitamine B, E e C. L’azione sinergica di queste sostanze contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso e del metabolismo energetico. L’integratore è utile anche in caso di stanchezza e affaticamento, sia fisico che mentale. Inoltre, la presenza di Curcuma, vitamina C ed E permette una notevole protezione delle cellule dallo stress ossidativo.
A cosa serve
A cosa serve Xinepa Compresse?
Xinepa integratore favorisce il corretto funzionamento del sistema nervoso e il metabolismo energetico cellulare, oltre ad aiutare il corpo nei casi di affaticamento e a combattere lo stress ossidativo.
Posologia/Come usare
Come prendere Xinepa Compresse
Si consiglia l'assunzione di 1 o 2 compresse al giorno dopo i pasti principali.
Avvertenze e Controindicazioni
Raccomandazioni d'uso di Xinepa Compresse
- In rari casi l'acido lipoico può dare ipoglicemia;
- Tenere fuori dalla portata dei bambini di età inferiore ai 3 anni;
- Non superare la dose giornaliera raccomandata;
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta sana ed equilibrata;
- In caso di alterazioni della funzione epatica, biliare o di calcolosi delle vie biliari, l'uso del prodotto è sconsigliato.
- Se si stanno assumendo farmaci, è opportuno sentire il parere del medico.
Uso in gravidanza e allattamento
Come assumere Xinepa Compresse in gravidanza e allattamento
Non sono disponibili dati scientifici sull'impiego di Xinepa in gravidanza e durante l'allattamento.
Come conservare
Conservazione di Xinepa Compresse
- Non utilizzare se all'apertura il blister risulta danneggiato;
- Conservare in un luogo asciutto a temperatura non superiore a 25C°, nella confezione originale ben chiusa;
- Evitare l’esposizione a fonti di calore, luce e variazioni di temperatura.
I consigli del farmacista
Xinepa Compresse: i suggerimenti dell'esperto
L’acido alfa lipoico (ALA) è una molecola molto simile alle vitamine che sembra agire con un’azione di tipo antiossidante. Proprio grazie a queste spiccate proprietà di contrasto dei radicali liberi e dello stress ossidativo, hanno conferito all’acido alfa lipoico il merito di essere utile in caso di danni o traumi cerebrali e di alcune patologie che possono colpire il fegato. Secondo le varie ricerche disponibili in campo medico, questa molecola potrebbe essere utile per affrontare patologie come il diabete e prediabete, bypass coronarico, vitiligine e per promuovere la perdita di peso e la guarigione delle ferite.
Tra i probabili effetti collaterali dell’acido alfa lipoico potrebbe esserci l’interferenza con l’azione di alcuni farmaci antitumorali e dei trattamenti contro ipo- e ipertiroidismo. Inoltre, la sua azione ipoglicemizzante si sommerebbe a quella di eventuali farmaci utilizzati per il controllo la glicemia e quindi del diabete, predisponendo il soggetto a eventuali crisi ipoglicemiche, per effetto additivo alla terapia tradizionale.