Che cos'è
Principi attivi
Una bustina contiene 250 mg di paracetamolo.
Posologia/Come usare
Le dosi dipendono dal peso corporeo e dall'età. Una singola dose va dai 10 ai 15 mg/kg di peso corporeo fino a un massimo di 60 - 75 mg/kg per la dose totale giornaliera. L'intervallo di tempo tra le singole dosi dipende dai sintomi e dalla dose massima giornaliera. In ogni caso, non deve essere inferiore alle 4 ore. TACHIPIRINA OROSOLUBILE non deve essere utilizzato per oltre tre giorni senza consultare il medico.
Peso corporeo (età) | Dose singola [bustina] | Dose massima giornaliera [bustine] |
17 - 25 kg | 250 mg paracetamolo (1 bustina) | 1000 mg paracetamolo (4 bustine) |
(4 - 8 anni) |
Modo di somministrazione
Solo per uso orale. Il granulato va assunto ponendolo direttamente sulla lingua e deve essere deglutito senza acqua. TACHIPIRINA OROSOLUBILE non deve essere assunto a stomaco pieno.
Popolazioni speciali
- Insufficienza epatica o renale: nei pazienti con insufficienza epatica o renale o sindrome di Gilbert, la dose deve essere ridotta oppure deve essere prolungato l'intervallo di tempo tra le somministrazioni.
- Pazienti con insufficienza renale: nei pazienti con grave insufficienza renale (clearance della creatinina < 10 ml/min.), va rispettato un intervallo di tempo tra le somministrazioni di almeno 8 ore.
- Alcolismo cronico: il consumo cronico di alcol può abbassare la soglia di tossicità del paracetamolo. In questi pazienti, l'intervallo di tempo tra due dosi deve essere di almeno 8 ore. Non deve essere superata la dose di 2 g di paracetamolo al giorno.
- Pazienti anziani: negli anziani non è richiesto l'adeguamento della dose.
Per tutte le indicazioni: Adulti, anziani e bambini di età superiore ai 12 anni: la dose abituale è 500 - 1000 mg ogni 4 - 6 ore fino a un massimo di 3 g al giorno. La dose non deve essere ripetuta prima di quattro ore. Insufficienza renale. La dose deve essere ridotta in caso di insufficienza renale.
Filtrazione glomerulare | Dose |
10 - 50 ml/min. | 500 mg ogni 6 ore |
< 10 ml/min. | 500 mg ogni 8 ore |
La dose efficace giornaliera deve essere considerata, senza eccedere i 60 mg/kg/giorno (senza eccedere i 3 g/giorno), nelle situazioni seguenti:
- Adulti di peso inferiore a 50 kg. Insufficienza epatocellulare (da lieve a moderata).
- Alcolismo cronico. Disidratazione. Malnutrizione cronica. Insufficienza epatica o renale.
- Nei pazienti con insufficienza epatica o renale o sindrome di Gilbert, la dose deve essere ridotta oppure deve essere prolungato l'intervallo di somministrazione.
- La formulazione in bustine non è consigliata nei bambini di età inferiore a 4 anni.
- Ai bambini di età maggiore (4 - 12 anni) si possono somministrare 250 - 500 mg ogni 4 - 6 ore fino a un massimo di 4 dosi nell'arco di 24 ore.
Descrizione: Indicazioni terapeutiche
Eccipienti
Sorbitolo Talco Butile metacrilato copolimero basico Magnesio ossido leggero Carmellosa sodica Sucralosio Magnesio stearato (Ph.Eur.) Ipromellosa Acido stearico Sodio laurilsolfato Titanio diossido (E 171) Simeticone Aroma di fragola (contiene maltodestrina, gomma arabica (E414), sostanze aromatizzanti naturali e/o identiche a quelle naturali, glicole propilenico (E1520), triacetina (E1518), maltolo (E636)) Aroma di vaniglia (contiene maltodestrina, sostanze aromatizzanti naturali e/o identiche a quelle naturali, glicole propilenico (E1520), saccarosio).
Effetti collaterali
Viene usata la classificazione MedDRA per sistemi/organi con le seguenti frequenze: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1.000,< 1/100), raro (≥ 1/10.000,< 1/1.000), molto raro (<1/10.000).
SOC/FREQUENZA | Reazioni avverse |
Patologie del sistema emolinfopoietico | |
Raro | anemia, anemie non emolitiche e depressione midollare, trombocitopenie |
Patologie vascolari: | |
Raro | edema |
Patologie gastrointestinali | |
Raro | condizioni del pancreas esocrino, pancreatite acuta e cronica, emorragie gastrointestinali, dolore addominale, diarrea, nausea, vomito |
Patologie epatobiliari | |
Raro | insufficienza epatica, necrosi epatica, ittero |
Disturbi del sistema immunitario | |
Raro | condizioni allergiche, reazione anafilattica, allergie a cibi, additivi alimentari, farmaci ed altri prodotti chimici |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
Raro | orticarie, prurito, eruzione cutanea, sudorazione, porpora, angioedema |
Molto raro | Sono stati segnalati casi molto rari di reazioni cutanee gravi |
Patologie renali e urinarie | |
Raro | nefropatie, nefropatie e disordini tubulari |
Sono stati segnalati casi molto rari di reazioni cutanee gravi. Gli effetti nefrotossici sono infrequenti e non sono stati segnalati in associazione alle dosi terapeutiche, tranne che dopo una somministrazione prolungata.
Interazioni
Descrizione: Controindicazioni/Effetti indesiderati
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti
- Pazienti con grave disfunzione epatica (Child-Pugh > 9)
- Grave insufficienza renale o epatica (Child-Pugh >9)
- Epatite acuta
- Trattamento concomitante con prodotti medicinali che influenzano le funzioni epatiche
- Deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi
- Anemia emolitica
- Abuso di alcol
- Grave anemia emolitica
Sovradosaggio
Uso in gravidanza e allattamento
Gravidanza: Una grande quantità di dati sulle donne in gravidanza non indicano né tossicità malformativa, né fetale/neonatale. Studi epidemiologici sullo sviluppo neurologico nei bambini esposti al paracetamolo in utero mostrano risultati non conclusivi. Se clinicamente necessario, il paracetamolo può essere usato durante la gravidanza, tuttavia dovrebbe essere usato alla dose efficace più bassa per il più breve tempo possibile e con la più bassa frequenza possibile.
Allattamento: Dopo assunzione orale, il paracetamolo viene escreto nel latte materno in piccole quantità. Non sono stati segnalati effetti indesiderati nei neonati allattati al seno. Durante l'allattamento possono essere utilizzate dosi terapeutiche di questo medicinale.
Come conservare
Effetti su guida e uso macchinari
Forma farmaceutica
250 MG GRANULATO 10 BUSTINE IN AL