Che cos'è
Principi attivi
1 ml contiene 0,5 mg di xilometazolina cloridrato e 0,6 mg di ipratropio bromuro. 1 nebulizzazione (circa 140 microlitri) contiene 70 microgrammi di xilometazolina cloridrato e di 84 microgrammi di ipratropio bromuro.
Posologia/Come usare
Prima dell'applicazione iniziale, premere la pompa azionandola 4 volte. Una volta premuta, la pompa rimarrà normalmente carica per tutto il periodo di trattamento giornaliero continuo. Qualora premendo completamente il beccuccio lo spray non dovesse fuoriuscire, o se il prodotto non è stato utilizzato per più di 6 giorni, la pompa avrà bisogno di essere ricaricata con le 4 pressioni eseguite all'inizio.
Si raccomanda di interrompere il trattamento, quando i sintomi sono diminuiti, anche prima della durata massima del trattamento di 7 giorni, al fine di minimizzare il rischio di reazioni avverse.
- Adulti: 1 nebulizzazione in ogni narice fino a 3 volte al giorno. Devono trascorrere almeno 6 ore tra due dosi. Non superare le 3 applicazioni giornaliere in ciascuna narice. La durata del trattamento non deve superare i 7 giorni,
- Popolazione pediatrica: L’uso di Rinazina Doppia Azione non è raccomandato in bambini e adolescenti al di sotto dei 18 anni di età per mancanza di sufficiente documentazione.
- Anziani: Esiste solo una limitata esperienza d’uso in pazienti con un’età superiore ai 70 anni.
Descrizione: Indicazioni terapeutiche
Eccipienti
Effetti collaterali
Riassunto del profilo di sicurezza: Le reazioni avverse più comunemente riportate sono epistassi avvenute nel 14,8% dei pazienti e secchezza nasale nel 11,3% dei pazienti. Molti degli eventi avversi riportati sono anche sintomi del comune raffreddore.
Elenco tabulato delle reazioni avverse: Le seguenti reazioni avverse sono state riportate in due studi clinici randomizzati e in uno studio non interventistico con il prodotto dopo l’immissione in commercio e durante la sorveglianza post-marketing. Le reazioni avverse sono elencate mediante la classificazione per sistemi e organi e frequenza. Le frequenze sono definitive come: Molto comune (≥1/10); Comune (≥1/100, < 1/10); Non comune (≥ 1/1.000, < 1/100); Raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000); Molto raro (< 1/10.000); Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Frequenza Classificazione | Molto comune | Comune | Non comune | Raro | Non nota |
Disturbi del sistema immunitario | Ipersensibilità | ||||
Disturbi psichiatrici | Insonnia | ||||
Patologie del sistema nervoso | Disgeusia, mal di testa | Parosmia, vertigini, tremore | |||
Patologie dell’occhio | Irritazione oculare, secchezza oculare | Disturbi dell’accomo-dazione, peggioramento del glaucoma ad angolo chiuso, dolore oculare, fotopsia, aumento della pressione intraoculare, visione offuscata, midriasi, aloni visivi | |||
Patologie cardiache | Palpitazioni, tachicardia | Fibrillazione atriale | |||
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Epistassi, secchezza nasale | Disagio nasale, congestione nasale, secchezza delle fauci, irritazione della gola, rinalgia | Ulcera nasale, starnuto, dolore orofaringeo, tosse, disfonia | Rinorrea | Disagio ai seni paranasali, laringospasmo, edema faringeo |
Patologie gastrointestinali | Secchezza delle fauci | Dispepsia, nausea | Disfagia | ||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Prurito, rash, orticaria | ||||
Patologie renali e urinarie | Ritenzione urinaria | ||||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Disagio, fatica | Disagio al torace, sete |
Descrizione di specifiche reazioni avverse: Molte delle reazioni avverse elencate alla voce “Non nota” sono state riportate una sola volta per il prodotto negli studi clinici o sono state riportate solo durante la sorveglianza post-marketing, pertanto non si può fornire una stima della frequenza basata sul numero di pazienti trattati con Rinazina Doppia Azione.
Interazioni
- Gli Inibitori della Monoaminossidasi (Inibitori MAO): l’uso concomitante o l’uso nelle ultime 2 settimane di preparazioni a base di simpaticomimetici può indurre ipertensione severa e pertanto non è raccomandato.
- Preparazioni a base di simpaticomimetici rilasciano catecolamine, e ciò porta ad un maggiore rilascio di noradrenalina che viceversa ha un effetto vasocostrittore portando ad un innalzamento della pressione ematica.
- In casi severi di ipertensione, il trattamento con Rinazina Doppia Azione deve essere sospeso e si deve trattare l’ipertensione.
- Gli antidepressivi tri- e tetra-ciclici: l’uso concomitante o l’uso nelle ultime 2 settimane di antidepressivi triciclici e di preparati a base di simpaticomimetici può portare ad un aumento dell’effetto simpaticomimetico della xilometazolina e pertanto non è raccomandato.
- La somministrazione concomitante di altri medicinali anticolinergici può aumentare l’effetto anticolinergico.
Le interazioni menzionate sopra sono state studiate individualmente per entrambi i principi attivi di Rinazina Doppia Azione, non in combinazione. Non sono stati condotti studi formali di interazione con altre sostanze.
Descrizione: Controindicazioni/Effetti indesiderati
- Rinazina Doppia Azione non deve essere somministrato a bambini al di sotto dei 18 anni di età a causa della mancanza di sufficiente documentazione.
- Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- Ipersensibilità nota all’atropina o a sostanze similari, quali ad esempio iosciamina e scopolamina.
- Dopo interventi chirurgici in cui la dura madre possa essere stata esposta: ipofisectomia transfenoidale o altri interventi per via transnasale.
- In pazienti con glaucoma.
- In pazienti con rinite secca.
Sovradosaggio
Uso in gravidanza e allattamento
Gravidanza: Non ci sono evidenze sufficienti circa l’uso di Rinazina Doppia Azione in donne gravide. Gli studi nell’animale non sono sufficienti riguardo agli effetti in gravidanza, allo sviluppo embrio/fetale, al parto e allo sviluppo postnatale. Il rischio potenziale nell’uomo è sconosciuto. Rinazina Doppia Azione non deve essere usato in gravidanza se non sussiste una chiara necessità.
Allattamento: Non è noto se l’ipratropio bromuro e la xilometazolina cloridrato sono escreti nel latte materno. L’esposizione sistemica all’ipratropio bromuro e alla xilometazolina cloridrato è bassa. Gli effetti sul neonato allattato al seno sono pertanto improbabili. Il bisogno del trattamento con Rinazina Doppia Azione per la madre e i vantaggi dell’allattamento devono essere soppesati rispetto ai rischi potenziali per il neonato.
Come conservare
Effetti su guida e uso macchinari
Forma farmaceutica
0,5 MG/ML + 0,6 MG/ML SPRAY NASALE, SOLUZIONE 10 ML FLACONE MULTIDOSE IN HDPE CON NEBULIZZATORE