Che cos'è
Cos’è Fave di Fuca
Le fave di Fuca con la nuova formula ha dato vita a un mix di sostanze naturali che agiscono sinergicamente per regolare il transito intestinale. Le compresse contengono estratti ad alto titolo di derivati idrossiantracenici:
- Malva
- Senna
- Cascara
- Frangula
Tutti i componenti di questa preparazione vegetale presentano principi attivi ad azione lenitiva ed emolliente che riesce a regolare il transito intestinale.
A cosa serve
Perchè usare Fave di Fuca
Le fave di fuca senna e malva sono utilizzate per il trattamento della stitichezza cronica e occasionale.
Posologia/Come usare
Come usare Fave di Fuca
Si consiglia l'assunzione nell'adulto, di 1-3 compresse al giorno, da deglutire con abbondante acqua;
(da assumere preferibilmente la sera)
Avvertenze e Controindicazioni
Raccomandazioni d'uso su Fave di Fuca
- Non utilizzare per periodi prolungati senza consultare il medico.
- Non usare nei bambini.
- I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione.
Uso in gravidanza e allattamento
Come e quando assumere Fave di Fuca in gravidanza e allattamento
Consultare il medico in caso di gravidanza e allattamento, prima di assumere l’integratore contro la stitichezza.
Come conservare
Conservazione di Fave di Fuca
- Conservare in un luogo asciutto a temperatura inferiore ai 30 c°, nella confezione originale ben chiusa.
- Evitare l’esposizione a fonti di calore, luce e variazioni di temperatura.
- Non utilizzare se all'apertura la confezione risulta danneggiata.
I consigli del farmacista
Fave di Fuca: i suggerimenti dell'esperto
Cos’è la stitichezza?
Si tratta di un disturbo intestinale che provoca molto disagio in chi ne soffre. I sintomi più frequenti sono rappresentati dalla difficoltà di evacuazione, dolore al colon, gonfiore e senso di pesantezza. Possono comparire anche emorroidi, ragadi ed irritazioni. Talvolta questo fenomeno può diventare cronico, ossia presentarsi costantemente nel corso del tempo e non essere più un fenomeno sporadico.
La prima distinzione che si può operare quando si parla di stipsi è tra:
- stitichezza occasionale che può essere causata da fattori alimentari, patologici oppure dal cambiamento delle proprie abitudini (per esempio durante una vacanza).
- stitichezza cronica che è un disturbo che interessa circa il 20% della popolazione. Come abbiamo detto, nella stipsi cronica la difficoltà di evacuazione si protrae nel corso del tempo e le feci sono dure e difficili da espellere.
Bisogna idratarsi e alimentarsi correttamente, integrando fibre nell’alimentazione di tutti i giorni. Bisogna inoltre praticare attività fisica e solo quando tutto ciò non risulta sufficiente e possibile utilizzare prodotti farmaceutici come le fave di fuca.