Che cos'è
Cos’è Faringel Plus?
Faringel bustine è un dispositivo medico formulato, utilizzando come ingredienti:
- Sodio arginato;
- Calcio carbonato e potassio bicarbonato;
- Acido ialuronico;
- Miele;
- Camomilla;
- Calendula;
- èropoli depollinata;
- Aloe vera gel.
La sinergia d’azione di queste molecole permette un effetto antinfiammatorio sul cavo orale, un’azione antidolorifica che dona sollievo durante la deglutizione, azione antibatterica che contrasta le micosi e azione emolliente che dona sollievo in caso di tosse stizzosa. Anche se la principale azione rimane comunque l’azione antiacida e l’azione revitalizzante per la rigenerazione dei tessuti in caso di lesioni del cavo orale e delle mucose esofagee.
A cosa serve
A cosa serve Faringel Plus?
Le bustine di Faringel sono un prodotto ideale in caso di Malattia da Reflusso Gastro-esofageo. Può trovare applicazione anche in caso di radio e chemioterapia per alleviare eventuali danneggiamenti del cavo orale, causati dalle radiazioni. Utile anche in caso di mucosite, afte e micosi.
Posologia/Come usare
Come e quando prendere Faringel Plus
In caso di reflusso gastro-esofageo: si consiglia di assumere 1 stick dopo i pasti principali ed 1 prima di coricarsi la sera.
In caso di radio e chemioterapia: si consiglia di assumere 1 stick da 3 a 6 volte al giorno a seconda delle esigenze, in particolare, prima dei pasti, prima della seduta radiante e prima di coricarsi la sera.
In caso di infiammazioni del cavo orale: si consiglia di assumere 1 stick prima dei pasti o al bisogno.
Si consiglia di non deglutire immediatamente la soluzione ma di tenerla in bocca per qualche secondo, in modo da massimizzarne gli effetti.
Evitare di mangiare o bere per almeno 10 minuti dopo la somministrazione.
Avvertenze e Controindicazioni
Avvertenze e controindicazioni di Faringel Plus
- Tenere fuori dalla portata dei bambini di età inferiore ai 3 anni;
- Non superare la dose giornaliera raccomandata;
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta sana ed equilibrata.
Uso in gravidanza e allattamento
Uso di Faringel Plus in gravidanza e allattamento
Per l'uso in gravidanza o durante l’allattamento di Faringel bustine si raccomanda di sentire il parere del medico.
Come conservare
Come conservare Faringel Plus?
- Non utilizzare se all'apertura la confezione risulta danneggiata;
- Conservare in un luogo asciutto a temperatura non superiore a 25°C, nella confezione originale ben chiusa;
- Evitare l’esposizione a fonti di calore, luce e variazioni di temperatura.
I consigli del farmacista
I consigli del farmacista su Faringel Plus
Cos’è il reflusso gastro-esofageo?
Il Reflusso gastro-esofageo, chiamato anche MRGE, è una patologia caratterizzata dalla risalita involontaria dei succhi gastrici lungo l’esofago, arrivando in alcuni casi fino alla gola. Le cause alla base di questo disturbo possono essere due:
- In primis, il rilassamento della valvola che abbiamo al termine dell’esofago che ha il compito di impedire la risalita del contenuto gastrico. Rilassandosi non correttamene infatti, provoca un movimento retrogrado verso la bocca;
- Il ristagno prolungato del cibo nello stomaco, quindi cibi difficilmente digeribili restano a lungo nello stomaco.
Il quadro sintomatologico correlabile alle patologie da reflusso:
- Il bruciore a livello dello sterno;
- Il rigurgito acido;
- Il dolore toracico;
- La tosse cronica;
- L’asma non allergica;
- La rauceudine;
- Il mal di gola.
I sintomi appena elencati possono peggiorare durante la notte in quanto la posizione orizzontale va ad accentuare questo problema, andando a disturbare anche il riposo. Spesso si tende a sottovalutare la MRGE e si cerca di trattare i sintomi del problema (come tosse e mal di gola frequenti), senza affrontare le reali cause della patologia. Vi elenchiamo alcuni accorgimenti che posso essere utili:
- Evitare cibi reflussogeni come i cibi grassi, gli insaccati, i fritti, i formaggi stagionati, il pomodoro, gli agrumi, il caffè e la menta.
- Mangiare piccoli pasti e frequenti;
- Masticare molto bene il cibo prima di ingerirlo in modo da rendere più facile la digestione;
- Non coricarsi appena si è terminato di mangiare;
- Tenere il capo sollevato, anche durante il riposo notturno;
- Bisogna fare attenzione anche al tipo di ginnastica da praticare: salti e movimenti che accrescono la pressione addominale possono provocare una risalita degli acidi, mentre una ginnastica aerobica può essere sicuramente più tollerata.
Abbinato a tutti questi accorgimenti, può essere utile l’utilizzo di prodotti che vadano a potenziare i fattori protettivi, realizzando barriere che salvaguardino la mucosa gastro-esofagea dagli insulti acidi.