Che cos'è
Che cos’è Latte Solare Eco-sostenibile SPF50+
I laboratori Vichy hanno sviluppato un latte solare con indice SPF50+ adatto sia per viso che per il corpo in grado di offrire una protezione molto alta e rispettare l'ambiente, grazie alla sua formulazione eco-sostenibile. La composizione è arricchita dall’Acido Ialuronico, che dona alla pelle 24 ore di profonda idratazione. Il formato prevede un flacone da 200 ml.
Principi attivi
Componenti principali di Latte Solare Eco-sostenibile SPF50+:
- Acqua vulcanica Vichy: azione riparatrice e lenitiva
- Glicerina: azione idratante e ripristinante il film idrolipidico
- Acido ialuronico: proprietà idratanti e rimpolpanti per la pelle
Benefici e risultati attendibili
Effetti positivi di Latte Solare Eco-sostenibile SPF50+
- Presenta un filtro solare ad alta protezione
- Formula solare eco-sostenibile
- Finish invisibile, senza residui bianchi
- Resistente all’acqua
- Idratazione per 24h grazie all’acido Ialuronico
Descrizione: Texture
Il prodotto presenta una texture leggera, che non lascia residui bianchi sulla pelle poiché è dotata di un rapido assorbimento.
Per chi è indicato
Latte Solare Eco-sostenibile SPF50+pensato per
Essere applicato su tutti i tipi di pelle, anche quelle più sensibili.
Posologia/Come usare
Come e quando usare LATTE SOLARE ECO-SOSTENIBILE SPF50+
Applicare il prodotto immediatamente prima dell'esposizione solare su corpo e viso.
Come conservare
Conservazione di Latte Solare Eco-sostenibile SPF50+
Conservare in un luogo fresco ed asciutto lontano da fonti di calore.
I consigli del farmacista
Latte Solare Eco-sostenibile SPF50+: i suggerimenti dell’esperto
Reazioni fototossiche e fotoallergiche
Molte persone assumono in modo abituale farmaci senza leggere il foglietto illustrativo, e spesso non sanno che alcuni farmaci assunti presentano tra i vari effetti collaterali quello di essere fotosensibili e dare vita a due tipi di reazioni: fototossiche e fotoallergiche. Queste causate da sostanze chimiche fotoattive, come alcuni principi attivi presenti sia nei farmaci sistemici sia in quelli topici, in grado di manifestare delle reazioni cutanee di fotosensibilizzazione, che solitamente sono simili a un’intensa scottatura solare (eritema, edema, reazioni orticarioidi con eventuale formazione di vescicole, ect). Queste manifestazioni cutanee sono la risposta patologica normale all’esposizione solare. Se la manifestazione cutanea risulta diffusa sul corpo è molto probabile che sia avvenuta un’esposizione a una sostanza fotosensibilizzante assunta per via sistemica, mentre se la manifestazione cutanea è localizzata, si tratta presumibilmente di una reazione di un fotosensibilizzante topico. Alcune volte non è facile distinguere se la reazione avvenuta sia dipesa da una reazione fototossica o fotoallergica, ma come regola generale è importante sapere che la prima è molto più comune e prevede una correlazione con la dose e con la quantità di sostanza fotosensibilizzante. Inoltre la reazione fotoallergica è una reazione non immune, compare nella pelle esposta al sole, esposizione che può avvenire per pochi minuti o ore. Invece la reazione fotoallergica è molto meno comune, porta ad una reazione immunologica, per manifestarsi necessita che sia già avvenuta una precedente esposizione solare e assunto lo stesso farmaco. Inoltre la fotoallergia può diffondersi anche in zone non esposte al sole. Anche alcuni farmaci anti-infiammatori come l'ibuprofene possono causare fotosensibilità. Altri farmaci fotoattivi frequentemente usati al giorno d’oggi senza una accurata lettura del foglietto illustrativo sono gli antibiotici, gli anti-infiammatori non steroidei, i diuretici, le statine, i retinoidi e gli antimicotici: molti di questi presentano fotosensibilità tra i loro effetti collaterali. Ricorda di consultare sempre il medico o il proprio farmacista prima di assumere qualsiasi tipo di farmaco.