Dolore al fianco sinistro: quando può verificarsi?
Quante volte è capitato di allarmarsi per un sospetto e improvviso dolore al fianco sinistro? Il più delle volte si inizia a pensare al peggio e si ricorre a internet per capire quale possa essere la causa scatenante. Con l’articolo di oggi cerchiamo di capire quali possono essere le cause più comuni del dolore al fianco sinistro e quali le possibili soluzioni e i trattamenti.
Indice dei contenuti
- Lato sinistro corpo umano: gli organi presenti
- Tipologie di dolore al fianco sinistro
- Scopri tutti i prodotti per il gonfiore di stomaco
- Cure efficaci per i diversi tipi di dolore al fianco sinistro
- I trattamenti per il dolore insistente al fianco sinistro
- Domande e curiosità sul dolore al fianco sinistro
- Scopri tutti i prodotti per il benessere di stomaco e intestino
Lato sinistro corpo umano: gli organi presenti
Il dolore al fianco sinistro basso è un sintomo molto comune che, quasi certamente, chiunque ha sperimentato almeno una volta nella vita. Utilizzando termini tecnici si dice che il dolore è percepibile inferiormente all'ipocondrio sinistro, sotto le ultime costole e può irradiarsi anche a livello delle spalle. In genere, non rappresenta nulla di allarmante, tuttavia se frequente o particolarmente intenso può indicare condizioni clinicamente importanti, che meritano un consulto medico e un trattamento specifico. Ma quali sono gli organi che possono far scaturire questo fastidio a livello del fianco sinistro?
- La Milza, anche se non presente proprio in quella zona, viene citata perché può generare un dolore che spesso comprende fianco sinistro alto e fianco sinistro basso;
- Colon discendente e sigma, due segmenti dell'intestino crasso che se infiammati possono far scaturire dolori proprio in questa zona;
- Parte della vescica;
- Parte inferiore del rene sinistro, che si trova a cavallo tra ipocondrio e regione lombare;
- Vasi arteriosi e venosi, che contribuiscono alla circolazione sanguigna in queste aree;
- Nella donna, ovaio sinistro e tuba di Falloppio sinistra.
Tutti questi organi sono ricoperti da muscolatura addominale (trasverso dell'addome e muscoli obliqui interno ed esterno), che potrebbe anch'essa evocare dolore in quest’area
Tipologie di dolore al fianco sinistro
Si può pensare che sia facile capire il tipo di dolore che può colpire il fianco s.inistro, ma non è così. Il dolore può avere caratteristiche diverse, come:
- Temporaneo, intermittente o persistente;
- Sordo, oppure caratterizzato da fitte e spasmi;
- Più intenso sotto sforzo o anche a riposo;
- Acuto o cronico;
- Diffuso o localizzato a diverse aree;
Dolore al fianco sinistro o addome basso
È importante capire il quadrante in cui si manifesta il dolore per ricondurlo all’organo o al tessuto fonte del problema. Nella maggior parte dei casi il dolore è provocato da condizioni clinicamente non allarmanti, come un eccesso di aria nella pancia (meteorismo e aerofagia) o un eccesso di lavoro da parte dei muscoli addominali. Più raramente, questo dolore può essere espressione di disturbi più seri, come appendicite, calcoli renali, colica renale, sindrome del colon irritabile, patologie ginecologiche, morbo di Crohn, occlusione intestinale
Dolore al fianco sinistro alto
Anche per quanto riguarda il fianco sinistro nella zona alta, la principale causa di malessere è riconducibile all’accumulo di aria all’interno dell’apparato gastrointestinale. Mangiare troppo velocemente o mentre si parla, non masticare sufficientemente, consumare cibi come i legumi, i broccoli, la verza, il cavolfiore, ma anche l'intolleranza alimentare al lattosio e le alterazioni della flora batterica intestinale possono provocare fermentazione e accumulo di gas a livello intestinale. Tutto ciò provoca gonfiore, crampi, flatulenze e dolori diffusi alla zona addominale.
Anche i muscoli possono subire contratture, stiramenti o strappi, mentre le costole possono essere oggetto di fratture o incrinature, causando quindi un dolore nel fianco sinistro alto.
Dolore al fianco sinistro posteriore
Molto spesso il dolore può diffondersi anche alla zona della schiena, facendo pensare e quadri patologici completamente diversi da quelli appena indicati e portando a soluzioni e trattamenti non risolutivi per il dolore del paziente, che in realtà ha origine a livello addominale. Il dolore persistente e intenso per diversi giorni dovrebbe indurre a consultare un medico. Il medico può diagnosticare con precisione, dopo un esame fisico, un colloquio per conoscere l'anamnesi del paziente ed eventualmente, in base a quanto osserva, può richiedere approfonditi accertamenti medici. Ciò include sia le analisi di laboratorio che le indagini di imaging (ecografia, risonanza magnetica), in accordo con i sintomi descritti e i problemi osservati.
Cure efficaci per i diversi tipi di dolore al fianco sinistro
Il trattamento del dolore localizzato sul lato sinistro del corpo si declina a seconda della gravità e frequenza del dolore stesso. È importante capire prima di tutto la natura del dolore assieme al proprio medico curante, dopodiché sarà possibile stabilire una eventuale cura. Prima di tutto il riposo e l’eliminazione di fattori stressanti può aiutare il corpo; evitare creme antinfiammatorie o altri unguenti topici, sin quando non si sarà espresso il proprio medico.
Se il dolore è più localizzato nella zona del basso ventre o alle vie genitali femminili, tornano a supporto tisane calde e borse dell’acqua calda, insieme alla riduzione dell’attività fisica.
Una dieta può essere d’aiuto se ad essere coinvolto è anche l'apparato digerente, ma deve essere richiesto il consulto di un dietologo o di un nutrizionista per redigere un piano alimentare specifico. È possibile trattare il dolore ricorrente con integratori specifici, ricordandosi che questi non sostituiscono uno stile di vita sano e una dieta equilibrata.
I trattamenti per il dolore insistente al fianco sinistro
Nel caso in cui ci siano situazioni di una certa gravità, come rottura della milza o di cisti, pancreatite, calcoli renali, gravidanza extrauterina, ernie, dovrà essere esclusivamente il medico a indicare il trattamento farmacologico e chirurgico per evitare complicanze. Tuttavia, per situazioni in cui i problemi non sono molto gravi, antinfiammatori, compresse, gel topici, creme possono essere utili, ma solo se prescritti dal proprio medico. Il massaggio, il recupero medico, la terapia fisica sono forme di aiuto valide solo nel caso in cui i problemi siano di naturale muscolare e ossea.