Berberina: Cos’è, benefici e quando assumerla

3. 9. 2024 · Tempo di lettura: 8 minuti

La berberina è un alcaloide naturale che viene estratto dalle piante di Berberis ed è utilizzato da decenni all’interno della medicina tradizionale di alcune popolazioni. Ad oggi, la berberina si trova al centro di numerosi studi scientifici, che evidenziano le sue proprietà ipocolestermolemizzanti e benefiche nei confronti del sistema cardiovascolare. In questo articolo del magazine di Dr. Max analizzeremo le caratteristiche e i benefici di questa sostanza naturale, capendo quando assumerla e quali integratori alimentare è meglio usare.

Dott. Biagio Flavietti
Dott. Biagio Flavietti
Berberina: Cos’è, benefici e quando assumerla

Berberina o Berberis Aristata: che differenza c’è?

La berberina è un composto bioattivo che viene estratto da piante come la Berberis aristata. La differenza sostanziale tra i due termini sta quindi nel fatto che la berberina è uno degli alcaloidi presenti all’interno della pianta stessa di Berberis aristata. Tali molecole presentano effetti benefici per il corpo, in quanto aiutano nella regolazione dei livelli di zucchero nel sangue e migliorano il metabolismo. Inoltre, la berberina è presente anche all’interno di diversi integratori per il controllo dei livelli di colesterolo ematico, come Berberol K 30 compresse.

A cosa serve la berberina HCL?

La berberina HCL (cloridrato di berberina) è una forma purificata e concentrata della berberina che viene utilizzata per trattamenti terapeutici specifici, ma non è un’informazione che interessa il consumatore finale. La berberina impiegata per gestire livelli elevati di zucchero nel sangue migliora anche il metabolismo e aiuta a tenere sotto controlli i livelli troppo alti di colesterolo ematico.

Come riconoscere i sintomi di una carenza di berberina?

La berberina non è un nutriente essenziale, come possono esserlo vitamine e minerali, e quindi non presenta sintomi specifici che ne evidenziano una carenza. Tuttavia, la sua integrazione può essere utile in condizioni di disfunzione metabolica.

I benefici della berberina per la salute umana

Sono sempre più frequenti gli studi che mettono al centro i potenziali effetti benefici di questo estratto vegetale per far fronte a diverse patologie e problematiche di salute. Di seguito vediamo le possibili applicazioni terapeutiche della berberina:

Berberina, diabete e glicemia: scopriamo la correlazione

La berberina è efficace nel ridurre i livelli di glucosio nel sangue, migliorando la sensibilità all'insulina. Ci sono forti evidenze scientifiche a sostegno dell'efficacia clinica e della sicurezza della berberina nel trattamento del diabete mellito, specialmente come terapia aggiuntiva o di sostegno. Questo la rende un valido supporto per la gestione del diabete di tipo 2, agendo in modo simile a farmaci antidiabetici come la metformina. Per quanto riguarda la sovrapponibilità con gli effetti di questa molecola è necessario aspettare ulteriori studi e ricerche.

Berberina ed effetti sul colesterolo

La berberina è nota per ridurre i livelli di colesterolo LDL e trigliceridi nel sangue, quando inseriti all’interno di integratori alimentari che contengono anche riso rosso fermentato, fitosteroli e altre molecole che promuovono la salute cardiovascolare. Studi hanno dimostrato che l’assunzione di questa sostanza può migliorare il profilo lipidico del sangue, riducendo il rischio di malattie e accidenti cardiovascolari, anche di grave entità. Il fatto, che la berberina abbia effetti positivi sul quadro glicemico, sul profilo lipidico e anche sui livelli di pressione, la rende un ottimo alleato del cuore e del sistema circolatorio in generale.

Benefici della Berberina per la tiroide

La berberina potrebbe influenzare positivamente anche la ghiandola tiroidea e le sue funzioni. Studi preliminari suggeriscono che potrebbe aiutare a regolare la produzione di ormoni tiroidei, ma sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questi effetti sulla salute.

Berberina ed effetti benefici sull’intestino

La berberina ha proprietà antimicrobiche che aiutano a mantenere l'equilibrio della flora intestinale. Può migliorare la digestione e ridurre l'infiammazione intestinale, contribuendo al benessere gastrointestinale. Un suo consumo eccessivo può provocare, però, sintomi gastrointestinali come diarrea, crampi, gonfiore intestinale e meteorismo.

La Berberina è utile per dimagrire?

Studi hanno dimostrato che la berberina può supportare la perdita di peso attraverso la regolazione del metabolismo glucidico e l'inibizione della sintesi di grassi. Può essere particolarmente utile in combinazione con una dieta equilibrata e l'esercizio fisico.

Berberina e muscoli

La berberina può contribuire alla salute muscolare migliorando la sensibilità all'insulina e promuovendo la sintesi proteica. Questo la rende un integratore interessante per gli atleti e coloro che cercano di aumentare la massa muscolare.

Berberina: Controindicazioni, effetti collaterali e interazioni con Farmaci

La berberina è ritenuta sicura per la salute, se assunta a dosi comunemente prescritte di massimo 1,5 g al giorno per massimo 6 mesi. In alcuni casi, soprattutto in caso di sovradosaggio, può comunque causare effetti collaterali come disturbi gastrointestinali, nausea e costipazione. Può interagire con farmaci per il diabete, anticoagulanti e antibiotici; quindi, è importante consultare un medico prima di iniziare l'integrazione, soprattutto per persone con condizioni particolari di salute preesistenti.

Berberina e silimarina: che benefici porta la combinazione?

La combinazione di berberina e silimarina può potenziare gli effetti benefici di entrambe le sostanze. La silimarina, un estratto derivante dal Cardo mariano, è nota per le sue proprietà antiossidanti e protettive per nei confronti del fegato, mentre la berberina migliora il metabolismo glucidico e il profilo lipidico ematico. Per questo motivo, l’associazione delle due sostanze all’interno di integratori come Longlife Berberin+ 60Tav Con Coenzima Q può essere estremamente utile per proteggere l’intero sistema cardiovascolare.

Dove si trova la berberina?

La berberina si trova in diverse parti di piante, da cui si ottengono estratti che poi vengono resi disponibili all’interno di integratori alimentari sotto forma di capsule, compresse e polveri. Di seguito sono riportate alcune piante da cui è possibile ricavare la berberina:

Pianta

Nome Scientifico

Parti Utilizzate

Berberis Aristata

Berberis aristata

Radice, corteccia

Crespino Europeo

Berberis vulgaris

Radice, corteccia, frutto

Goldenseal

Hydrastis canadensis

Radice, rizoma

Oregon Grape

Mahonia aquifolium

Radice, corteccia, rizoma

Phellodendron

Phellodendron amurense

Corteccia

Albero di Turpentine

Coptis chinensis

Radice, rizoma

Tree Turmeric

Berberis asiatica

Radice, corteccia

Gli integratori alimentari possono contenere l’estratto vegetale puro, come accade in prodotti come Berberina Estratto Secco 60 cpr oppure presentare la berberina all’interno di un mix di fitoattivi vegetali, vitamine, minerali e antiossidanti che lavorano in modo sinergico per la salute dell’organismo. In quest’ultimo caso di tratta di integratori come Faros Plus 30 compresse. Esistono anche prodotti omeopatici che contengono berberina, come ad esempio Berberis vulgaris 15CH.

Berberina: quando e per quanto tempo assumerla? Dosaggio e Modalità d'uso

Il dosaggio tipico della berberina varia tra 500-1500 mg al giorno, suddiviso in più dosi giornaliere per migliorarne l'assorbimento intestinale e quindi gli effetti sull’organismo. È consigliabile assumerla prima dei pasti per massimizzare i benefici metabolici a livello glicemico e lipidico. Per quanto riguarda la durata del trattamento di integrazione dipende dalle esigenze individuali e dovrebbe essere monitorata da un medico. Solitamente, però, gli integratori hanno bisogno di alcuni mesi per esplicare le loro azioni benefiche sul corpo e vanno prescritti più cicli annuali, che verranno poi stabiliti dal medico.

Fonti bibliografiche:

Domande frequenti

A cosa serve la berberina HCL?
Quali sono gli effetti collaterali della berberina?
Quando è meglio prendere la berberina?
In che alimenti si trova la berberina?
Quanta berberina si può assumere al giorno?
Circa l'autore
Dott. Biagio Flavietti
Dott. Biagio Flavietti
Dopo aver conseguito una laurea in Farmacia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e successivamente una seconda laurea specialistica in Scienze della Nutrizione Umana, presso la medesima facoltà, ho lavorato in diverse farmacie del territorio. Qui ho avuto modo di ampliare la mia conoscenza sull’utilizzo e la vendita di farmaci e integratori e ho toccato con mano le esigenze delle persone. A partire dal 2017 ho fondato una pagina di divulgazione scientifica (Farmabook) che mi ha permesso di inserirmi nel mondo della comunicazione Healthcare. Ho ottenuto diversi brevetti come Social Media Manager e conseguito un Master in Sostenibilità ambientale e prodotti biologici. A partire dal 2020 lavoro in Dr. Max, come Web Content Editor. In questo modo ho fatto convergere la mia passione per la divulgazione con una professione che ad oggi risulta importantissima per aziende farmaceutiche e siti di e-commerce.
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Dott. Biagio Flavietti
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Dopo aver conseguito una laurea in Farmacia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e successivamente una seconda laurea specialistica in Scienze della Nutrizione Umana, presso la medesima facoltà,...
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