Che cos'è
Cos’è Kijimea Colon Irritabile?
Kijimea Colon Irritabile è un dispositivo medico a base di Bifidobacterium bifidum MIMBb75, un probiotico che è stato inattivato in modo da permettere una maggiore attività, stabilità e efficacia per il trattamento della sindrome da colon irritabile. Il formato prevede 84 capsule orali, le quali non contengono conservanti, edulcoranti, aromi, lattosio o glutine e possono essere assunte senza alcun tipo di complicazione anche da pazienti diabetici.
A cosa serve
A cosa serve Jamieson Kijimea Colon Irritabile?
Kijimea Colon Irritabile grazie alla presenza di Bifidobacterium bifidum MIMBb75 e grazie al suo meccanismo d’azione che permette di aderire alla mucosa intestinale alterata, è indicato per il trattamento della sindrome da colon irritabile, il quale si presenta con dei sintomi caratteristici quali:
- Stitichezza;
- Diarrea;
- Dolori addominali;
- Flatulenza e meteorismo.
Posologia/Come usare
Kijimea Colon Irritabile deve essere assunto attenendosi alle informazioni riportate in queste istruzioni per l’uso.
Le seguenti istruzioni sono valide salvo diversa prescrizione di Kijimea Colon Irritabile da parte del medico.
- Assumere due capsule di Kijimea Colon Irritabile 1 volta al giorno durante i pasti. Le capsule vanno assunte senza masticare e con una quantità sufficiente di liquido (ad esempio 1 bicchiere d’acqua).
- Per un risultato ottimale, assumere Kijimea Colon Irritabile capsule per almeno quattro settimane, preferibilmente tuttavia per dodici settimane.
Avvertenze e Controindicazioni
Avvertenze e controindicazioni di Kijimea Colon Irritabile
- Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni;
- Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variegata ma vanno utilizzati nell’ambito di uno stile di vita sano ed equilibrato;
- Non superare la dose giornaliera;
- L'intensità e il manifestarsi dei sintomi della sindrome del colon irritabile possono variare naturalmente, anche fattori esterni (per esempio un'alimentazione scorretta e stress) possono acuire i sintomi. Per questo motivo durante l'assunzione di Kijimea Colon Irritabile si può verificare in alcuni casi un peggioramento dei tipici sintomi del colon irritabile.
Uso in gravidanza e allattamento
Uso di Kijimea Colon Irritabile in gravidanza e allattamento
Non vi sono dati noti che sconsiglino l'assunzione di Kijimea Colon Irritabile durante la gravidanza e l'allattamento. Per una maggiore sicurezza si consiglia di consultare il parere di un medico.
Come conservare
Come conservare Kijimea Colon Irritabile?
- Conservare in un luogo asciutto a temperatura non superiore a 25 °C, nella confezione originale ben chiusa.
- Evitare l’esposizione a fonti di calore, luce e variazioni di temperatura.
- La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro e correttamente conservato: non utilizzare il prodotto dopo la data indicata sulla confezione.
I consigli del farmacista
I consigli del farmacista su Kijimea Colon Irritabile
- Cosa sono i probiotici? Il termine probiotico deriva dal greco e significa letteralmente “a favore della vita”. Non a caso i probiotici sono dei veri e propri microrganismi vivi, maggiormente batteri e lieviti, analoghi ai microbi “buoni” fisiologicamente presenti nella flora batterica intestinale. I probiotici sono impiegati per mantenere e riequilibrare la flora intestinale, poiché il loro utilizzo permette di modulare il microbiota intestinale;
- ilBifidobacterium bifidum MIMBb75 in Kijimea Colon Irritabile è stato inattivato con calore ed è risultato molto efficace nell’alleviare la sindrome dell’intestino irritabile (IBS) e i suoi sintomi già dopo alcune settimane dall’inizio del trattamento. Molti studi infatti hanno dimostrato come anche la forma inattivata del batterio mantiene i suoi effetti benefici, ed anzi gli effetti sembrano essere superiori rispetto a quelli osservati con il batterio vitale. L’uso di batteri inattivati è più vantaggioso in termini di migliore standardizzazione, maggiore stabilità e sicurezza, ma è importante verificare che il ceppo inattivato mantenga la sua efficacia.