Che cos'è
ASPIGOLADOL 8,75 MG PASTIGLIE GUSTO ARANCIA
Eccipienti
Ogni pastiglia contiene 8,75 mg di flurbiprofene.
Eccipienti con effetti noti:
Ogni pastiglia contiene
2.034 mg isomalto
427,5 mg maltitolo, liquido
0,08 mg giallo arancio S
0,013 mg ponceau 4R
Interazioni
Il flurbiprofene deve essere evitato in associazione con (vedere paragrafo 4.4):
- Altri FANS, inclusi gli inibitori selettivi della cicloossigenasi-2: evitare l’utilizzo concomitante di due o più FANS, in quanto questo può incrementare il rischio di effetti avversi, in particolare eventi avversi gastrointestinali quali ulcere e sanguinamento.
- Acido acetilsalicilico: a meno che l’acido acetilsalicilico a basso dosaggio (non oltre 100 mg/die) non sia stato consigliato dal medico, in quanto può aumentare il rischio di reazioni avverse.
Sovradosaggio
In considerazione del ridotto contenuto di principio attivo è improbabile che possano verificarsi situazioni di sovradosaggio.
Sintomi:
la maggioranza dei pazienti che hanno ingerito quantitativi clinicamente importanti di FANS svilupperanno solamente nausea, vomito, dolore epigastrico e più raramente diarrea. Tinnito, emicrania e sanguinamento gastrointestinale sono inoltre possibili. In casi più gravi di intossicazione da FANS, si osserva tossicità a carico del sistema nervoso centrale che si manifesta con sonnolenza, occasionalmente eccitabilità, visione offuscata e disorientamento o coma. Occasionalmente i pazienti sviluppano convulsioni. In caso di grave avvelenamento da FANS si può verificare acidosi metabolica ed il tempo di protrombina/INR (rapporto normalizzato internazionale) può essere prolungato, probabilmente a causa dell’interferenza con l’azione dei fattori della coagulazione presenti in circolo. Possono verificarsi insufficienze renali gravi e danno epatico. Nei pazienti asmatici, è possibile l’esacerbazione dell’asma.
Trattamento:
Il trattamento dev‘essere sintomatico e di supporto ed assicurare il mantenimento della pervietà delle vie aeree ed il monitoraggio dei parametri cardiaci e dei parametri vitali finché non tornano stabili.
Vanno prese in considerazione la somministrazione orale di carbone attivo o la lavanda gastrica e, se necessario, la correzione degli elettroliti sierici se il paziente si presenta entro un’ora dall’ingestione di una quantità potenzialmente tossica. Se frequenti o prolungate, le convulsioni possono essere trattate con diazepam o lorazepam per via endovenosa. Somministrare dei broncodilatatori nei casi di asma. Non esiste un antidoto specifico per flurbiprofene.
Uso in gravidanza e allattamento
Gravidanza
Non ci sono dati clinici sull’uso di Aspigoladol durante la gravidanza.
L'inibizione della sintesi delle prostaglandine può avere effetti negativi sulla gravidanza e/o sullo sviluppo embrio-fetale. I dati provenienti dagli studi epidemiologici suggeriscono un aumento del rischio di aborto spontaneo e di malformazioni cardiache e gastroschisi in seguito all'uso di inibitori della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazione cardiovascolare ha registrato un aumento da meno dell’1% all’1,5% circa. Si ritiene che questo rischio aumenti con la dose e la durata della terapia. Negli animali, è stato dimostrato che la somministrazione di un inibitore della sintesi delle prostaglandine provoca un aumento della perdita dell’embrione pre e post-impianto e della letalità embrio-fetale. Inoltre, un'aumentata incidenza di varie malformazioni, comprese quelle cardiovascolari, è stata segnalata negli animali ai quali era stato somministrato un inibitore della sintesi delle prostaglandine durante il periodo organogenetico.
Durante il primo ed il secondo trimestre di gravidanza, il flurbiprofene non va somministrato a meno che non sia assolutamente necessario. Qualora il flurbiprofene sia usato da donne che pianificano una gravidanza, o durante il primo ed il secondo trimestre di gravidanza, la dose e la durata del trattamento devono essere mantenute ai livelli più bassi possibili.
Forma farmaceutica
Pastiglia tonda di colore arancione di 19±1 mm di diametro al gusto di arancia.